La frittedda siciliana, il cui nome farebbe pensare più ad una frittata, è un contorno siciliano, spesso servito come antipasto, a base di carciofi, fave e piselli, il tutto cucinato in umido e poi insaporito con aceto e zucchero. La frittedda siciliana può essere servita tanto tiepida che fredda ed è un contorno veramente strepitoso!
Buon inizio settimana a tutti voi dalla redazione di Live Sicilia!
Ingredienti per 4 persone:
- 4 carciofi
- 200 gr. piselli (puliti)
- 200 gr. fave (pulite)
- 1 scalogno o cipolla bianca
- 4 cucchiai di aceto
- 2 cucchiai di zucchero
- olio d’oliva
- sale
- pepe nero
Come preparare la frittedda siciliana
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e la punta spinosa.
Tagliate i carciofi a metà, eliminate il fieno interno ed affettate i carciofi a fettine spesse 1 cm circa. Mettete i carciofi affettati in una ciotola con acqua acidulata con del succo di limone per non farli annerire.
Pulite le fave togliendole dal baccello ed eliminate il picciolo.
Pulite anche i piselli togliendoli dal baccello.
Prendete una padella o casseruola e versateci un paio di cucchiai di olio d’oliva. Aggiungete lo scalogno (o cipolla) tagliato a fettine e lasciate soffriggere a fiamma bassa per un paio di minuti.
Aggiungete al soffritto i carciofi a fettine, le fave ed i piselli, salate, aggiungete un bicchiere di acqua calda e lasciate cucinare per 15 minuti circa a fiamma media con il coperchio.
Quando tutti gli ingredienti saranno cotti e l’acqua sarà stata riassorbita, aggiungete l’aceto e lo zucchero e mescolate per un paio di minuti.
Togliete la frittedda dal fuoco, aggiungete una macinata di pepe nero e lasciate intiepidire prima di servire.
La frittedda siciliana può essere servita tanto tiepida o fredda.
La ricetta del giorno è tratta dal blog di cucina Il Cuore in Pentola