Maran indica la strada: | "Niente presunzione" - Live Sicilia

Maran indica la strada: | “Niente presunzione”

Il riconfermatissimo tecnico etneo a Torre del Grifo (foto): "Dobbiamo resettare quello che abbiamo fatto la stagione passata: ora dobbiamo scrivere una nuova pagina”.

Prima conferenza stampa stagionale
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TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). “Son felice di rivedervi: perchè io sono ancora qua”. Rompe subito il ghiaccio “mago” Rolando Maran. Un saluto ai cronisti per il battesimo ufficiale della nuova stagione e, poi, le domande a raffica per carpire le sensazioni del riconfermatissimo tecnico etneo. “Parlando con i miei collaboratori ho detto che mi sento emozionato come il primo giorno. E’ davvero una bella sensazione. Riparto con la conoscenza dell’organico e della squadra, ci sono tutti i presupposti di continuare un percorso importante. Sarà difficile ripetere quello che di straordinario abbiamo fatto lo scorso anno: noi dobbiamo non essere presuntuosi. Dovremo metterci in discussione ogniqualvolta indosseremo questa maglia”.

Ed il tecnico rossoazzurro non si nasconde. Sa, da allenatore, di essere comunque sempre in discussione. Ma questo non lo spaventa: “Gli allenatori vivono di risultati e tutto passa attraversa il campo: lo so benissimo. Dobbiamo resettare quello che abbiamo scritto la stagione passata perchè ora dobbiamo scrivere una nuova pagina”. Capitolo mercato. “Ci sono tante considerazioni da fare. Voglio parlare con i giocatori che sono qui perchè chi vuole vestire questa maglia deve dirmi quali sono le sue intenzioni. Le condizioni dei giocatori? Leto si sta allenando normalmente con la squadra e da quella che è la sua storia è un attaccante che potrà agire in più punti del fronte avanzato. Lodi, come sembra, andrà via: ma indipendentemente dai singoli sapremo adattarci. Ci siamo preparati anche a questo lo scorso anno”.

C’è, poi, la grana Maxi Lopez: “Non l’ho sentito. La società l’ha convocato: se verrà bene. Su Tachtidis mi limito a dire solo una cosa: lui non è ancora in organico. La maglia numero 10? Ci penseremo a tempo debito”. Il mister parla anche degli altri. Ad esempio, Sergio Almiron e Marco Biagianti: “Sergio l’ho visto carico e felice di essere qui, lui per noi è importante. Marco è un ragazzo che ci darà ancora tantissimo. Mi chiedete di Gomez? Beh, vi dico che lui è ancora qua: più giocatori di qualità rimangono e meglio è per noi”.

Infine, con una punta d’orgoglio, Maran spiega: “Anche le squadre più blasonate hanno cambiato spesso la propria formazione per affrontare il Catania e per noi questo è motivo d’orgoglio. Al momento, è ancora presto per decifrare che campionato sarà il prossimo ma, è chiaro, che tutti proveranno a batterci. Questo è l’anno che precede i mondiali: e potrebbe pure essere uno stimolo per tanti miei giocatori”.


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