Intervistato da Sky sport, Delio Rossi è contento per la vittoria giunta in trasferta contro il Lecce. Sulla sostituzione di Miccoli a fine primo tempo, il tecnico rosanero ha detto: “E’ stata una scelta tecnica. Al termine del primo tempo l’ho visto un po’ fermo e ho deciso di cambiarlo. Per lui la partita col Lecce non è certo una partita come le altre, ma ha giocato da gran professionista quale è. Poi ho optato per alte scelte tecniche”.
Sulla partenza “lenta” del Palermo, e il successivo exploit del secondo tempo, Rossi ha commentato: “Questa partita aveva mille variabili. Abbiamo giocatori fuori, altri rientravano oggi. Sapevo che sarebbe finita al novantesimo”.
La seconda vittoria consecutiva rilancia i sogni Champions per il Palermo? “Se vediamo come abbiamo giocato oggi, se vediamo i gol che abbiamo fatto, si nota che le qualità ci sono – ha detto Rossi -. Oggi è tornato Garcia, è tornato Abel, ma siamo una squadra che deve costruire il suo futuro giorno dopo giorno. Fa male parlare già adesso di Champions League”.
Sui continui brutti interventi su Pastore, Rossi ha poi aggiunto: “Il problema non è che sia poco tutelato dagli arbitri. Quando uno è bravo, sa che deve fare qualcosa in più perchè viene preso di mira dagli avversari. Pastore, ancor prima degli arbitri, deve tutelarsi da solo”.
Infine sul mancato impiego dal primo minuto di Ilicic, il mister rosanero ha spiegato: “Ha avuto un calo fisico, così come Pastore. Nel suo paese per adesso c’è la pausa invernale e lui ha giocato 38 partite senza fermarsi un attimo. In più non penso sia affatto facile tenere sulle spalle il peso di aspettative da fenomeno”.
