La guardia di finanza ha denunciato il titolare di una sala giochi di Caccamo per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e per occultamento di scritture contabili. La sala giochi avrebbe raccolto scommesse sportive attraverso un sito estero riconducibile a una società austriaca. L’esercizio, non accreditato, era già iscritto tra i siti inibiti dall’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, ed era privo delle previste autorizzazioni di pubblica sicurezza. La guardia di finanza ha sottoposto a sequestro 10 postazioni telematiche e proceduto a verifica fiscale. I proventi delle scommesse sottratti a tassazione, secondo il quadro ricostruito dai finanzieri, ammonterebbe a un milione di euro, per un’evasione fiscale di circa 50 mila euro.
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