Più di cento lavoratori hanno partecipato all’Assemblea organizzata dall’Usb Palermo con i lavoratori della ditta di sanificazione Dussmann, presso l’Aula magna dell’Ospedale Cervello di Palermo, per denunciare quelle che in una nota vengono definite “le conseguenze devastanti dell’ultimo disciplinare di gara avviato dalla Regione per l’affidamento del servizi di sanificazione ospedaliera”.
“Sono più di 330 gli operai della Dussmann, che lavorano all’interno degli Ospedali Riuniti Villa Sofia-Ospedale Cervello a Palermo, a rischio di pesantissima diminuzione delle ore contrattuali, dopo aver già subito in passato una riduzione delle ore da 36 a 24 ore settimanali – prosegue la nota – Il solito copione nella gestione degli appalti, che vede Cgil, Cisl e Uil contribuire silenziosi”
La rabbia dei lavoratori “li ha spinti a chiedere l’intervento dell’USB, pronta ad inviare un’immediata richiesta di incontro al nuovo assessore alla Sanità e avviare la mobilitazione nelle strade, per chiedere il ritiro immediato del bando e l’aumento dell’importo complessivo di gara al fine di garantire i livelli occupazionali e gli stipendi dei lavoratori della cooperativa”.
“USB è convinto che l’internalizzazione dei servizi sia l’unica soluzione a questo continuo gioco al massacro sulla pelle dei lavoratori”, conclude la nota.
