Sanità, partoanalgesia in ospedale Acireale - Live Sicilia

Sanità, partoanalgesia in ospedale Acireale

Rapisarda, puntiamo a garantirla al maggior numero di donne.

ACIREALE – Una ragazza di 30 anni ricoverata nell’ospedale ‘Sant Marta e Santa Venera’ di Acireale (Catania) nelle prime ore di ieri, ha dato alla luce un bel maschietto naturalmente e senza dolore, partecipando attivamente all’evento. Lo rende noto l’Asp di Catania. La gestante era assistita da un’equipe composta da Rosario Garozzo e Roberto Ruggeri, dirigenti medici dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia (responsabile Fabio Bonaffini), dall’ostetrica dello stesso reparto Atonella Bianco, da Gianluca Cammarata, dirigente medico dell’UOC di Anestesia e Rianimazione (direttore Giuseppe Rapisarda) e Rossella Pecoraro, dirigente medico dell’UOC di Pediatria e Neonatologia (direttore Pinella Di Stefano).

Nella nota l’Asp sottolinea come “la partoanalgesia non si propone come alternativa al parto naturale, ma e’ un’opportunita’ che la medicina offre alla donna per compiere una libera scelta e per realizzare, con la sedazione del dolore, un maggior grado di consapevolezza e di partecipazione all’evento da parte della partoriente”. “La procedura adottata nell’Asp di Catania, attiva dall’ottobre del 2019 – continua l’Azianda sanitaria – prevede che l’analgesia per il travaglio ed il parto vaginale sia ottenuta attraverso il metodo dell’analgesia peridurale. Tale tecnica e’ la piu’ completa ed efficace nel ridurre il dolore in corso di travaglio”.

“Il graduale ritorno alla normalità, anche nell’erogazione dei servizi sanitari, passa da momenti straordinari e di gioia come questo – dice il direttore sanitario dell’Asp di Catania Antonino Rapisarda –. Vogliamo ringraziare tutti gli operatori per aver riportato in tempi brevi l’erogazione dei servizi ai più alti standard. La partoanalgesia è ormai una realtà in tutti i nostri punti nascita. Non ci accontentiamo pero’ dei risultati raggiunti, ma puntiamo ancora più in alto, per garantire al maggior numero di donne questa grande opportunità”.


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