Sicilia arancione di rabbia, la speranza è il vaccino

Sicilia arancione di rabbia, la speranza è il vaccino

Commenti

    Le polemiche tra scienziati in passerella televisiva, come se la pandemia fosse una serie di sceneggiati, hanno reso il miglior servizio possibile ai cosiddetti no-vax.

    Poi ci sono quelli che devono scegliere la marca del vaccino, che intelligenti pure loro… !

    Insomma, non la vedo bene.

    Non possiamo scegliere il vaccino da farci iniettare come invece avviene nel Lazio e in altre regioni perché in Sicilia è diventata una regola accusare e offendere chi ha paura chi teme di farsi iniettare AstraZeneca. Dopo i 5 casi mortali nella nostra regione è naturale avere paura ma quando si esprimono timori si diventa un bersaglio. Posso capire se non ci fossero alternative ma avendo Pfizer e Moderna perché insistere perché rischiare? La stessa ditta produttrice cambia nome al vaccino e aggiunge nel bugiardino avvertenze specifiche per possibili trombosi.. La Danimarca blocca del tutto AstraZeneca mentre negli Usa su 160 milioni di persone vaccinate nessuno ha ricevuto AstraZeneca perché le autorità sanitarie ad oggi non lo approvano . Sono dunque legittime le riserve ma se si esprimono si finisce additati. La magistratura siciliana indaga sulle morti sospette ha riesumato i cadaveri per accertare possibili collegamenti col vaccino speriamo chiariscano al più presto nell’attesa non dovrebbero insiste con AstraZeneca e lasciare ai cittadini la scelta. Farsi vaccinare con il magone contro voglia è controproducente. La ragionevolezza deve prevalere sul fanatismo ideologico.Proponete Pfizer e Moderna e le persone arriveranno in massa.

    Il trionfo dei laureati su Facebook

    Ma fatela finita con questi colori, quando eravamo in zona rossa a parte le attività commerciali, culturali e di spettacolo tutto il resto era in perfetto movimento. Capisco che lo scienziato o il politico che ha inventato una Italia arcobaleno sia un futuro premio Nobel ma ora basta…..

    Può darsi che con la riapertura dei teatri finirà il teatrino Covid

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Non esiste vergogna né carità per L'Oda . Se a gennaio gli stipendi da pagare erano 2 , ad oggi siamo arrivati a quattro stipendi non corrisposti : ciò vuol dire che per i solerti amministratori di quest'ente caritatevole il 2024 non è neanche iniziato visto che l'ultimo stipendio corrisposto è quello di dicembre 2023 . Le conseguenze sono facilmente immaginabili . Lavoratori stremati , indebitati e impossibilitati a raggiungere la sede di servizio per mancanza di fondi . Eppure la Regione paga L'Oda , ma i soldi che fine fanno ?

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