finalmente c'è riuscito, dopo anni e anni quasi alla pensione

finalmente c'è riuscito, dopo anni e anni quasi alla pensione
in questi casi la castrazione è la giusta pena
Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.
Vergogna infinita. Indomito riciclaggio. Insulto verso il popolo siciliano.
E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?
una cosa è certa: un governo ha il compito di migliorare la sanità. un privato non ha questo compito ne obbligo. Al netto quindi di ogni diatriba, Schifani non può pensare ad un uso privato di quello che è pubblico, nessuno gli ha messo in mano i soldi pubblici per farne quello che ne vuole, per poi lucrare ringraziamenti non dovuti!!! Io al suo posto ringrazierei Dragotto per non averlo citato e con questo evitatogli una salve di fischi lunga e interminabile! ma si sa Schifani vive fuori dalla realtà! pare che quasi lo si debba ringraziare per il fatto che esista! non è così!
Quante belle bacchettate da Schifani a Dragotto, e quante belle bacchettate da Dragotto a Schifani. Così tante che l’opera benefica passa in secondo piano, così come il contributo della Regione, e a pensar male sembra che tutto questo sia fatto solo per visibilità, sia dall’uno sia dall’altro. Che l’idillio di una amicizia fatta per interesse sia finalmente finito? Ai posteri l’ardua sentenza…