Sileri lancia lo slogan: “No Green pass, no party”

Lo dico da studioso di storia, avere preso ad esempio Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz non mi pare sia stata una scelta felice in quanto lo stesso, anche se ha pubblicamente condannato il nazismo come uomo politico (non potendo d’altronde fare diversamente) pare in quanto corre voce nel suo paese che da giovane non la pensasse proprio così in merito a certi comportamenti tenuti dai nazisti nei confronti della comunità ebraica durante quel periodo nel quale l’Austria era annessa alla Germania. E’ vero è cresciuto e gli austriaci lo hanno pure eletto premier del loro paese con il Partito Popolare Austriaco (equivalente alla nostra ex Democrazia Cristiana) ma certe idee come quella di volere rinchiudere in costrizione qualcuno per motivi politici, religiosi, razziali o sanitari possono talvolta venire fuori anche a distanza di tanto tempo soprattutto in chi da giovane (me compreso) ha creduto in certi ideali che non mi permetto di giudicare se siano stati giusti o sbagliati in quanto l’unico giudizio come sempre può darlo lo Storia (neppure Dio)…..