Slitta l'incontro col sindaco| La protesta dei sindacati - Live Sicilia

Slitta l’incontro col sindaco| La protesta dei sindacati

Slitta il vertice previsto col sindaco Orlando per il futuro della Gesip e monta la protesta dei sindacati.

PALERMO – Gesip, nulla di fatto. L’incontro in programma per oggi, che avrebbe dovuto rappresentare il primo vertice tra il sindaco Leoluca Orlando e i sindacati per il futuro dell’azienda a partire dal prossimo gennaio (visto che il piano con la Regione durerà fino a dicembre), è stato rinviato a data da destinarsi.

Una decisione, quella del sindaco, che ha colto di sorpresa i sindacati, riuniti a Palazzo Galletti, a cui la lettera di slittamento sarebbe giunta poco dopo l’una. “Questa decisione lascia l’amaro in bocca, perché sicuramente già nei normali rapporti istituzionali il rinvio di una convocazione si effettua in tempi congrui – dicono Salvo Barone di Asia e Antonio Mercante dell’Ugl – noi come dipendenti della Gesip e come organizzazioni sindacali dei lavoratori abbiamo dimostrato più volte la nostra disponibilità e il nostro buon senso, anche a costo di rimetterci economicamente e in maniera considerevole, ma di certo non permettiamo a nessuno, neanche al sindaco Orlando e all’amministrazione che rappresenta, di trattarci come gli ultimi dei lavoratori del comune di Palermo”. “Questo è un atteggiamento poco serio – dice Franco Giannotta della Cisal – e ci preoccupa per il futuro”.

Un malessere manifestato anche da altre organizzazioni sindacali. “Le scriventi segreterie – si legge in una lettera al Comune di Cgil, Cisl e Uil – unitariamente stigmatizzano l’atteggiamento assunto da codesta amministrazione che nello stesso momento in cui si sarebbe dovuta tenere la riunione, già concordata lo scorso 4 luglio, ci informa del rinvio della stessa a data da destinarsi. Considerato che la data per la riunione era stata proposta dallo stesso Sindaco ed era stata individuata ed evidenziata nel verbale del 4 luglio, riteniamo che tale repentino ed improvviso rinvio e le modalità ed i tempi con cui è stato formalizzato, violi le più elementari regole di corrette e rispettose relazioni sindacali che ci auguriamo per il futuro non abbiano più a ripetersi”. Quindi, i sindacati aggiungono: “In ogni caso riteniamo che il problema dei lavoratori Gesip non sia di ordine secondario e che gli stessi lavoratori devono avere pari dignità rispetto ai lavoratori delle altre imprese partecipate ed al contrario di quello che pensa qualcuno, la proroga della Cig in deroga non risolve affatto il problema ma ci dà soltanto più tempo per potere trovare una soluzione seria e concreta”.

Per quanto riguarda il recupero delle ore, parte dei lavoratori starebbe già svolgendo, secondo quanto riferito dai sindacati, un servizio giornaliero non di quattro ma di otto ore e mezza, il che dovrebbe permettere il recupero entro questo mese delle 40 ore di stop di inizio luglio.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI