La mostra di Spencer Tunick “Paesaggi umani” è stata inaugurata, alla presenza dell’artista, il 13 aprile allo ZAC, il padiglione dedicato all’arte contemporanea nei Cantieri Culturali alla Zisa, dove resterà fino al 2 giugno.
Spencer Tunick da molti anni fotografa nudi di volontari. In migliaia rispondono ai suoi appelli, rendendo proprio i corpi, parte integrale dei paesaggi, naturali o urbani. L’artista racconta così il paesaggio, livellando i corpi senza veli, rendendoli uguali l’uno agli altri. Con le immagini, in questa antologica, giungeranno i video che raccontano il complesso lavoro dietro le quinte, che conduce alla realizzazione di ogni immagine.
Spencer Tunick ha iniziato a fotografare nudi nelle vie di New York nel 1992. Negli Stati Uniti nasce il suo progetto “Naked States” che poi sarà allargato a Londra, Lione, Melbourne, Montréal, Caracas, Santiago, San Paolo, Buenos Aires, Sydney, Newcastle, Roma e Vienna. Nel giugno del 2003 sono 7000 le persone che posano per lui a Barcellona. Quattro anni dopo, diventeranno 18 mila a Città del Messico, raccolte a el Zócalo, la piazza principale della città.