CATANIA – Angelo Trovato potrebbe aver avuto un appuntamento in via Curia con una persona, che si è presentata armata. L’incontro, poi forse per un dissidio personale, potrebbe essere degenerato fino agli spari contro il 35enne rimasto ferito alla gamba. E’ questa una delle ipotesi al vaglio degli investigatori della Squadra Mobile che stanno lavorando per ricostruire la dinamica di quanto è accaduto venerdì sera all’incrocio tra via Curia e via Montenero. Quella notte, nella zona teatro della sparatoria, sono stati eseguiti i relativi rilievi. Non sono stati trovati bossoli, ma tracce evidenti di colpi sia sull’inferriata che sul muretto scheggiato. Chi ha sparato forse era armato di revolver.
Quella notte è arrivata una segnalazione al 113 di colpi di pistola. Sul posto sono arrivate le volanti e le pattuglie della mobile. Nel frattempo Trovato si è presentato al Pronto Soccorso. I medici a quel punto hanno allertato le forze dell’ordine. I poliziotti si sono recati al Vittorio Emanuele per interrogare il ferito, che però non ha saputo fornire alcun dettaglio sulla sparatoria. Trovato, che ha precedenti per rapina, non avrebbe collegamenti con il crimine organizzato.