Buone notizie per gli ex Lsu | Un concorso per la stabilizzazione

Buone notizie per gli ex Lsu | Un concorso per la stabilizzazione

La commissione Bilancio del Senato ha dato l'ok anche alla proroga dei contratti.

I precari palermitani
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ROMA – Arriva un concorso ad hoc per stabilizzare, dopo circa 20 anni, i collaboratori scolastici ex Lsu di Palermo. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato. Le nuove assunzioni potranno avvenire anche a tempo parziale e nei limiti di 3,5 milioni nel 2018 e 8,7 milioni a decorrere dal 2019. Chi non rientra sarà iscritto in apposito Albo da cui potranno attingere gli enti territoriali. In attesa del concorso, da bandire entro 60 giorni dall’entrata in vigore della manovra, i contratti sono prorogati fino ad agosto 2018.

“Da sottosegretario al Miur prima e da esponente di governo adesso, anche se con delega diversa, non posso che essere soddisfatto per un percorso di stabilizzazione che ho avviato io e per la conclusione di una storia di precariato infinita che come governo abbiamo sempre considerato una vicenda che doveva concludersi e nel migliore dei modi – commenta il sottosegretario alla Salute Davide Faraone -. Questo successo è anche dei parlamentari siciliani e dell’amministrazione comunale di Palermo che ringrazio per l’impegno che hanno dimostrato in questi anni. Lavoro vero – aggiunge – e non fake news: di questo ci siamo occupati in questi anni come governo nazionale. Le nostre riforme sul mercato del lavoro e le nostre proposte di stabilizzazione dei precari sono state una enorme boccata di ossigeno per l’occupazione e, contemporaneamente, politiche vere per contrastare il precariato. L’ha detto l’Istat e lo certificherà la prossima legge di Bilancio che da ieri sera prevede anche, tra le tante iniziative per lo sviluppo e l’occupazione, la stabilizzazione degli oltre 500 collaboratori scolastici di Palermo che, dopo 20 anni, riescono finalmente a guardare al futuro con più serenità”.

“Un plauso al Governo nazionale, all’Amministrazione Comunale di Palermo e al Sottosegretario alla Sanità Davide Faraone, per la stabilizzazione dei 500 collaboratori scolastici di Palermo che, dopo 20 anni di precariato, posso guardare al futuro con più certezze. Solo lavorando insieme possiamo mettere fine alla stagione del precariato”. Lo afferma il capogruppo del Pd al Comune di Palermo, Dario Chinnici, in merito alla norma, contenuta nella prossima legge di Bilancio, che prevede la stabilizzazione dei collaboratori scolastici palermitani. “Ancora una volta il Governo nazionale – prosegue Chinnici – dimostra attenzione vera per i temi del lavoro e dello sviluppo soprattutto in Sicilia. I dati dell’OCSE che certificano la crescita del PIL italiano sono la dimostrazione del buon lavoro svolto dal governo Renzi prima e dal governo Gentiloni adesso. Ci attendono altre sfide in Sicilia e, in particolare a Palermo, ma sappiamo però che le politiche adottate in questi anni hanno dato una grossa mano allo sviluppo economico del Paese e nel contempo alla cancellazione della ‘piaga’ del precariato storico”.

“Dopo una lunga e tenace battaglia condotta dalla Uil Sicilia e dalla UilTemp, i collaboratori scolastici ex Lsu di Palermo, saranno finalmente stabilizzati. Per questi 500 lavoratori finisce, quindi, un calvario durato vent’anni”. Commentano così i sindacalisti Gianni Borrelli e Danilo Borrelli l’emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato, che darà il via al concorso. E aggiungono: “Questo sindacato continuerà a monitorare la vicenda affinché il percorso sia legale e garantito”.

“Dopo ben 22 anni di attesa finalmente i 519 collaboratori scolastici di Palermo vedono la meta della stabilizzazione, ringraziamo il Governo nazionale e gli esponenti politici siciliani che hanno sostenuto la nostra battaglia in questi anni”. Così Francesco Amato segretario Felsa Cisl Palermo Trapani commenta l’ emendamento alla manovra finanziaria presentato dalla senatrice Simona Vicari approvato dalla commissione Bilancio del Senato sulla stabilizzazione dei collaboratori scolastici, e che prevede un’apposita procedura selettiva per titoli e colloquio attraverso un bando. “Sono stati anni di sacrifici per tutte le famiglie dei collaboratori scolatici che hanno vissuto nella precarietà assoluta e nell’ incertezza sul futuro, ma non abbiamo mai mollato perché ottenere la stabilizzazione era un diritto per questi lavoratori”. Leonardo La Piana segretario Cisl Palermo Trapani commenta “ci auguriamo che il Parlamento ora approvi rapidamente il testo perché non è possibile tenere per 22 anni i lavoratori appesi al filo della speranza della stabilizzazione. Questi lavoratori sono fondamentali per le scuole del territorio, da anni chiediamo certezze che ora vediamo all’orizzonte” . Esprime soddisfazione anche il segretario Cisl Sicilia Mimmo Milazzo “seguiamo dal ’96 questa vicenda finalmente si puo’ aprire un percorso nuovo per questi lavoratori”.


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