"E' una conseguenza della segnalazione del procuratore di Aosta".

Le contestazioni al magistrato trasferito ad Aosta.

“I primi dati confermano la forza di Azione civile e il crollo del centrodestra”. Così ha commentato le elezioni Antonio Ingroia, che poi ha ingoiato un cucchiaio di sciroppo per la tosse.

Il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia, ha inviato la segnalazione facendo riferimento all'attività politica svolta dal magistrato. Vietti: "Ne prendo atto".

Il leader di Azione civile a Catania, pieno sostegno a Enzo Bianco. Ingroia: “Bisogna voltare pagina, partendo dai comuni che sono l’anima del Paese”. L’ex sindaco: “Non c’è sviluppo senza legalità”. E rilancia la chiusura della campagna elettorale a Librino perché “Catania deve ripartire dalle periferie”.

"Hanno vivisezionato in modo morboso la vita di mio padre", queste le parole del numero uno di Fininvest, intervistata dal direttore di Panorama Giorgio Mulé. La figlia di Silvio Berlusconi parla del processo Ruby e del pm Ingroia.

Edicola fiore ricca di notizie: dal processo a Silvio Berlusconi alla Merkel comunista che non voleva la riunificazione passando per la Val di Susa fino ad arrivare ad Ingroia che arriva oggi ad Aosta. Fiore spezza "un fico d'india" in suo favore e poi gli dedica una speciale O'Sarracino.

Antonio Ingroia prende servizio ad Aosta. Il magistrato chiarisce la sua posizione: "Nessun problema con i miei colleghi. Poi vedremo che succede". E va in ferie.

Dopo il no della Terza Commissione alla concessione della necessaria aspettativa oggi è arrivato il diniego definitivo del plenum di Palazzo dei marescialli. E la ragione resta quella della mancanza di interesse dell'amministrazione della giustizia a che un magistrato vada a ricoprire un incarico del genere.

L'annuncio in un comunicato: "I soggetti che hanno dato vita a Rivoluzione Civile hanno deciso all'unanimità di considerare conclusa questa esperienza. Il risultato insoddisfacente delle elezioni politiche del febbraio scorso ha indotto ognuna delle componenti a una riflessione profonda della nuova fase politica al proprio interno".

Fiorello e gli amici dell'Edicola iniziano la giornata ridendo del governo Letta e sulla benedizione di Berlusconi sul nipote di Gianni: "Il nostro infiltrato tra i comunisti". Poi è il momento di un piccolo dibattito sull'Imu e infine del lancio della petizione per Antonio Ingroia: mandiamo qualche mafioso in Valle d'Aosta.

"Non esiste giorno dell'anno in cui si possa meglio festeggiare la nostra Costituzione del 25 aprile".

La reimmessione in ruolo del pm avverrà il 2 maggio. Il decreto segue alla decisione del trasferimento votata dal plenum del Csm l'11 aprile, contro cui il magistrato ha già annunciato un ricorso al Tar.

Il no del Csm ha scatenato l'ironia popolare contro Antonio Ingroia. Capita sempre quando un potente conosce, dopo giorni gloriosi, un momento di difficoltà.

Ingroia ripescato da Crocetta, dopo la trombatura alle elezioni. Meno male che Grasso si è salvato. Altrimenti... Altrimenti cosa? Ce lo dice Pietrangelo Buttafuoco, nel suo riempitivo per "Il Foglio".