Samuele Caruso, in carcere per l'omicidio di Carmela Petrucci, scrive alla sorella e ai genitori della vittima. L'immagine del ragazzo addolorato cozza, però, secondo l'accusa, con quella di "lucido assassino" ricostruita dagli investigatori. La famiglia Petrucci: "Il dolore è enorme, non c'è spazio per il perdono".