Inaugurato nel 2011, sarebbe dovuto diventare il fiore all'occhiello della città. E invece il polmone verde nascondeva nel sottosuolo una bomba ecologica che ha portato la magistratura a sequestrare l'area. Per bonificare i 28 ettari servono milioni di euro che il Comune non ha. L'anno prossimo potrebbe tornare fruibile solo una parte.

Sul gradino più alto del podio anche i siciliani Giorgio Avola e Daniele Garozzo. Quest'ultimo, al debutto in un Mondiale, sfodera una prova di grande carattere risultando decisivo ai fini del successo finale.

L'operazione riguarda circa 60 micro-aree nelle quali sono stati individuati rifiuti di piccole e medie dimensioni.

Il tribunale ha dato tempo fino al 30 marzo 2015 per ripulire la zona verde, ovvero quella meno inquinata. "Per quella rossa - dice l'assessore Lapiana - serviranno tre anni".

"Come Idv ci impegniamo a chiedere la convocazione di una seduta ad hoc a Sala delle Lapidi per un dibattito pubblico sul futuro del Parco Cassarà e per capire dall’amministrazione comunale quali saranno i tempi per la bonifica e le risorse a disposizione".

Durante la gara fra Esordienti 2002, nel torneo organizzato in memoria del vice questore ucciso dalla mafia, un ragazzino di colore riceve prima uno sputo e poi viene apostrofato come "sporco negro" da un avversario. Polemiche in campo e finale sospesa senza un vincitore.

Così l’assessore alla Scuola Barbara Evola commenta quanto succede in questi giorni al liceo Ninni Cassarà di Palermo, dove le forze dell’ordine sono intervenute per svolgere alcuni accertamenti dopo le occupazioni di novembre e dicembre scorsi.

Il dirigente ha disposto la ricollocazione di quattro panchine in legno: "Eviteremo spiacevoli equivoci".

Temono di perdere il loro posto di lavoro, in seguito alla riforma che porterà dalle Province ai liberi consorzi di Comuni. I docenti del liceo linguistico "Ninni Cassarà" di Palermo lanciano un accorato appello al presidente della Regione Rosario Crocetta. Riceviamo e pubblichiamo.

Chi sono i tre eroi dell'antimafia di cui oggi cade l'anniversario della morte.

La società dovrebbe chiudere e da settembre non promuove iniziative, ma intanto la Provincia le assegna due beni confiscati. In cui vanno dieci mesi prima della convenzione.

Al libro scritto da un poliziotto della sezione Catturandi di Palermo il premio per l'impegno civile a difesa della legalità.

Al libro scritto da un poliziotto della sezione Catturandi di Palermo il premio per l'impegno civile a difesa della legalità.

Il 6 agosto di 25 anni fa la mafia assassinava a Palermo il vicequestore Ninni Cassarà, che stava tornando a casa in viale Croce Rossa. La moglie e la figlia l’aspettavano in balcone e videro cadere sotto i colpi dei killer anche uno dei due agenti della scorta, Roberto Antiochia. Domani alle 9.30 il presidente […]