Riunione in prefettura sul Biondo e poi cda dello Stabile: a rischio il futuro del teatro e dei lavoratori.

Bufera all'Orchestra sinfonica siciliana, con la Cisl che chiede al sovrintendente Bonafede di "riflettere" sul doppio incarico e punta il dito contro le troppe consulenze.

Giornata di elezioni regionali in Sicilia. I candidati che si contendono la poltrona da presidente sono ben dieci, conosciamo dunque meglio i profili personali di ognuno.

Domani alle 15:30 Rivoluzione siciliana, con il candidato alla presidenza della Regione Cateno De Luca, occuperanno la sede del Consorzio autostradale siciliano (Cas) a Messina, in contrada Scoppo, per denunziare "l'ulteriore vergognosa nomina del direttore generale Maurizio Trainiti"

Tra indennità, diaria e rimborsi, lo "stipendio" di un deputato sfiora i ventimila euro lordi e supera i12 mila euro netti al mese. Ma non finisce qui, perché circa la metà dei parlamentari si assicurano anche un "gettone extra". Leggi le cifre nel dettaglio.

Tra indennità, diaria e rimborsi, lo "stipendio" di un deputato sfiora i ventimila euro lordi e supera i12 mila euro netti al mese. Ma non finisce qui, perché circa la metà dei parlamentari si assicurano anche un "gettone extra". Leggi le cifre nel dettaglio.

Sgarbi non ci sta più a sostenere la corsa solista di Cateno De Luca alla Regione e guarda con simpatia a Nello Musumeci. "Una persona seria" dice, che De Luca dovrebbe sostenere. E dall'altro lato cerca di convincere il candidato catanese di centrodestra: "Non può storcere il naso perché rinviato a giudizio, anche Berlusconi lo è".

Passo indietro del critico d'arte in piena campagna elettorale. "Non sosterrò più Cateno De Luca, a meno che non sia diponibile a seguire Musumeci. A che mi serve arrivare al 5 per cento? Per continuare a sgovernare? La rivoluzione non si può fare da soli".

Passo indietro del critico d'arte in piena campagna elettorale. "Non sosterrò più Cateno De Luca, a meno che non sia diponibile a seguire Musumeci. A che mi serve arrivare al 5 per cento? Per continuare a sgovernare? La rivoluzione non si può fare da soli".

Non sembrano arrestarsi le polemiche per la foto apparsa domenica su "La Sicilia", in un servizio promozionale, che ritrae il candidato alla presidenza Rosario Crocetta sorridente su un balcone di Mistretta. Il bagno di folla immortalato non era, infatti, per l'ex sindaco di Gela bensì per San Sebastiano, Santo Patrono del comune messinese. Arriva la smentita ufficiale del candidato: "Si tratta di un equivoco del giornale".

Non sembrano arrestarsi le polemiche per la foto apparsa domenica su "La Sicilia", in un servizio promozionale, che ritrae il candidato alla presidenza Rosario Crocetta sorridente su un balcone di Mistretta. Il bagno di folla immortalato non era, infatti, per l'ex sindaco di Gela bensì per San Sebastiano, Santo Patrono del comune messinese. Arriva la smentita ufficiale del candidato: "Si tratta di un equivoco del giornale".

Alla convention all'hotel San Paolo Palace di Palermo, l'ex deputato dell'Ars presenta il suo movimento, "Rivoluzione Siciliana", al fianco di Carlo Taormina e Vittorio Sgarbi che ha già coniato lo slogan: "Votate noi perché gli altri fanno schifo".

Alla convention all'hotel San Paolo Palace di Palermo, l'ex deputato dell'Ars presenta il suo movimento, "Rivoluzione Siciliana", al fianco di Carlo Taormina e Vittorio Sgarbi che ha già coniato lo slogan: "Votate noi perché gli altri fanno schifo".

Nelle ultime ventiquattr’ore dedicate al calciomercato estivo il Catania spinge per l’acquisto di un attaccante di spessore. Perso De Luca, accasatosi all’Atalanta, i rossazzurri pensano ad Alfaro della Lazio o Sforzini del Grosseto. Molto vicino l’accordo fra Cristian Llama ed il Palermo. Il difensore Bellusci in sala stampa: “Lavoriamo per trovare un equilibrio. Contro il Genoa abbiamo buone chances di successo”.