Un palermitano è stato indotto a sottoscrivere un contratto con una compagnia telefonica

Raggiri al telefono, contratti mai stipulati, maxi bollette. Le associazioni: "Vigilare di più".

"Questa situazione è intollerabile".

Nonostante il costo, il servizio erogato nella regione è costantemente al confine con la crisi.

Federconsumatori Palermo lancia un vademecum per evitare 'fregature'.

A rivolgersi all'associazione diversi tifosi intenzionati ad assistere al match di domenica.

L'associazione in più occasioni, attraverso l'intervento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha ottenuto, per conto degli utenti interessati, la revoca di pesanti bollette di pagamento.

Un aiuto per orientare il consumatore tra le varie offerte del mercato libero dell’energia, per fornire assistenza su eventuali controversie e promuovere un consumo consapevole.

I dati forniti dall'Osservatorio di Federconsumatori descrivono un dato allarmante: nelle tasche dei palermitani rimarrà poco più dell'8 percento della tredicesima da spendere per le feste. Eppure c'è chi, nonostante l'aumento delle tasse, non rinuncia a qualche piccolo acquisto natalizio. Livesicilia lancia il sondaggio “E tu come hai speso la tredicesima?”.

Scenario desolante quello dipinto dall'Osservatorio di Federconsumatori Palermo: il 63,7 per cento della tredicesima dei palermitani finirà, infatti, in debiti, Tares e tasse di fine anno. (Nella foto Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori)

Le previsioni di Confcommercio e Federconsumatori sono disastrose. Unico antidoto? Partire subito con il 50 per cento. Il decalogo per evitare brutte sorprese.

La società che gestisce alcune zone di sosta ha fatto notificare due decreti ingiuntivi, emessi dal giudice di pace di Mantova, entrambi da migliaia di euro. Se i giudici della città lombarda si dichiarassero competenti, per gli automobilisti palermitani multati dall’Apcoa si prospettano tempi duri, con centinaia di decreti ingiuntivi pronti ad essere spediti. E la Federconsumatori presenta ricorso.

"Sui dubbi avanzati dai cittadini a Federconsumatori in merito al bollino blu il Comune dovrà fare chiarezza". Così il presidente regionale dell'ente Lillo Vizzini.

Al via uno sportello di consulenza ed assistenza legale per le famiglie. La Federconsumatori si mette a disposizione dei catanesi ogni giovedì dalle 10:00 alle 12:00 nei locali della Cgil in via Crociferi 40

Così Lillo Vizzini, presidente regionale dell'associazione: "L'ordinanza è stata emessa da un organo, ovvero il sindaco, che difetta della relativa competenza funzionale".