Lo farà "in qualsiasi modo e con qualsiasi funzione".

A metà ottobre il governo regionale "integra" una convenzione del 2012 e concede due milioni all'ente controllato da Roma. "Quei soldi - protesta Bernadette Grasso - erano destinati alla formazione dei dipendenti dei Comuni. E sono stati assegnati senza alcuna procedura ad evidenza pubblica".

Il presidente del consiglio è atteso alla chiusura della Festa de L'Unità a Bologna dove è pronto alla sfida con la sinistra del Partito Democratico.

Davanti al Giudice per l'udienza preliminare di Palermo restano in piedi solo alcune ipotesi di violenza privata. E arrivano sei condanne.

Scattate le manette. AGGIORNAMENTO. Il Gip di Catania Loredana Pezzino ha convalidato i fermi. Applicata anche la misura cautelare in carcere per pericolo di fuga ed inquinamento probatorio.

I deputati regionali: "Riteniamo che vi siano tutti i presupposti perché venga approvata in Aula la proposta che presentiamo sui prepensionamenti dei dipendenti regionali, con riferimento alla normativa pre-Fornero".

"Nella prossima riunione - ha fatto sapere Grasso attraverso Facebook - approfondiremo tutti gli aspetti della proposta: spero di potervi presto comunicare l'approvazione di questo provvedimento che ritengo essere ineludibile. Dobbiamo, nel minor tempo possibile, passare dalle parole ai fatti''.

"Secondo talune dichiarazioni del pentito Francesco Marino Mannoia, Stefano Bontate e altri uomini d'onore - dice Grasso -avevano incontrato Giulio Andreotti, il segretario Dc siciliano Rosario Nicoletti, Salvo Lima e i cugini Salvo, e in quell'occasione si erano lamentati della linea politica perseguita da Mattarella".

Il presidente del Senato ha inviato un messaggio al sindaco di Brescia, Emilio Del Bono.

''Provenzano era la rappresentazione, il simbolo dell'invincibilità della mafia. Avere distrutto quel mito è stata una vittoria per lo Stato. Sotto questo profilo il risultato è stato eccezionale e si cominciava ad avere speranza nel cambiamento''. Le parole di Grasso.

Questi i momenti più significativi della manifestazione al porto di Palermo per l'arrivo della nave della legalità. A bordo anche il presidente del Senato, Piero Grasso

I parlamentari Cordaro, Grasso e Clemente: "Il mancato pagamento dei lavoratori della formazione e dei forestali è una colpa solo ed esclusivamente sua, della maggioranza che non ha e della litigiosita` interna con il Pd di Cracolici".