Nel partito del primo cittadino, con 29 consiglieri su 50 in consiglio comunale, ci si interroga sulle scelte future. Molti si riconoscono nella figura del 'professore'anche se l'idea di riproporre qualcosa di simile a Rivoluzione civile di Ingroia fa storcere il naso.

Il movimento politico fondato da Antonio Di Pietro si è ufficialmente sciolto. Dalle ceneri dell'Italia dei valori nascerà un nuovo progetto politico, con tanto di primarie per eleggere il nuovo organo costituente

“Noi diamo la nostra fiducia a lui, ha dato già prova di saper fare il sindaco”. Giacomo Porrovecchio, consigliere provinciale e commissario dell'Idv, annuncia il proprio sostegno alla candidatura di Enzo Bianco a sindaco di Catania. Sulle ultime vicende giudiziarie riguardanti la Provincia di Catania ha riferito: “Chi ha sbagliato deve pagare”

Il leader dell'Italia dei valori ha presentato delle "irrevocabili dimissioni": all'indomani delle elezioni politiche che hanno visto la netta sconfitta dell'Idv, Di Pietro decide di lasciarne la guida. E il partito gli chiede di ripensarci.

Il sindaco si era "ritirato" dalla competizione dopo gli articoli del Fatto quotidiano che aveva parlato dell'indagine a suio carico. Ma alle urne aveva raccolto quasi tremila preferenze

Il segretario provinciale dell'Italia dei valori a Palermo dopo la campagna #arspettativa di LiveSicilia e l'intervista ad Ingroia: "I candidati dicano se accettano la proposta di Ingroia".

I dipietristi ritrovano l'unità dopo alcuni malumori ma chiedono maggiore dialogo e coinvolgimento alla giunta.

Aule inagibili, buchi e infiltrazioni (nella foto) alla materna “Giuseppe di Vittorio” a Brancaccio. La scuola accoglie ben centoventicinque bambini che, di giorno in giorno, devono fare i conti con problemi strutturali, mancanza di aree esterne di gioco e inagibilità delle aule. Le maestre denunciano il degrado della struttura: "Siamo costrette a dividere i bambini nelle aule che ancora reggono”.

Pippo Russo e Nadia Spallitta bocciano il piano industriale dell'Amat che chiede al Comune maggiori introiti dalle strisce blu. Ma dai vertici dell'azienda fanno sapere: "Al momento esistono solo ipotesi di studio e di approfondimento che non sono state trasmesse al Comune". E il sindaco precisa: "Le zone blu non saranno utilizzate per far cassa, ma ad esse corrisponderanno servizi resi ai cittadini".

Il portavoce regionale di Italia dei Valori chiede a tutti i candidati di annunciare la volontaria riduzione delle indennità, “in attesa di una legge che le riduca in modo obbligatorio”. E l'appello è rivolto proprio a Rivoluzione Civile: “Non vedo perché non possa essere assunto adesso”.

In riferimento alle candidature della lista a cui sta lavorando il magistrato, Antonio Di Pietro ha dichiarato: "La mia deve essere vista come una candidatura che cede il passo come capolista a chi più di me intende metterci la faccia in questo momento, cioé Ingroia".

A seguito delle dimissioni dal ruolo di segretario provinciale dell'Italia dei Valori di Catania Silvio Di Napoli, il segretario regionale del partito in Sicilia, Fabio Giambrone (nella foto), ha provveduto a conferire l'incarico ad una struttura commissariale.

Affollata assemblea di Cambiare si può a Palermo, che aspettando Ingroia e De Magistris pensa già alle prossime Politiche. "Orlando e Idv? Sono i benvenuti", dice l'assessore Giusto Catania.

Il sindaco di Palermo invita il partito a stare "intorno a Di Pietro per difendere il nostro movimento. Pensate a quanto sorriderebbero D'Alema, Casini e Berlusconi se noi dovessimo essere morti e sepolti".