Uno splendido pomeriggio per la formazione di mister Legrottaglie, che regge l'urto dei padroni di casa per un'ora e poi sblocca la partita. L'assalto finale dei campani non sortisce alcun effetto, così il Gigante può godersi il primo posto assieme al Messina.

Il tecnico della formazione peloritana parla alla vigilia della sfida contro l'Andria, la cui posizione in classifica non lo sorprende più di tanto. Il mister non è preoccupato per il fatto che segnino solo Cocuzza e Tavares, ed elogia il cuore dei suoi ragazzi.

L'attaccante della formazione peloritana, pugliese puro sangue, sabato affronterà allo stadio “Degli Ulivi” la sua Fidelis Andria in una delle gare più interessanti del prossimo turno del girone C di Lega Pro: le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

Il numero uno giallorosso spiega i segreti di un club che prova a tornare ad alti livelli e svela alcuni passaggi importanti della propria vita, tra fede e passione per il calcio.

In casa giallorossa cresce l'entusiasmo dopo una partenza positiva in campionato e il ritorno dell'esterno palermitano. Che in riva allo Stretto ritrova un altro artefice dell'ultima promozione in Serie A: il tecnico milanese.

Presentazione per l'esterno palermitano, pronto a intraprendere la sua seconda avventura in riva allo Stretto. Nelle sue parole la volontà di mettersi alle spalle un periodo difficile dopo la squalifica conseguente al coinvolgimento nello scandalo calcio scommesse e la voglia di dare tutto per il Messina.

I peloritani approdano in piena zona playoff affiancando il Gigante, reduce dalla caduta contro l'Andria nel giorno della riapertura dello stadio Esseneto. Ancora una bella prestazione per i rossoazzurri di Pancaro, che stavolta riescono a trovare la porta con facilità.

Il tecnico del Messina, al termine della gara vinta in extremis contro il Matera, ha voluto fare un applauso ai suoi giocatori per la grinta sfoderata in campo. Il tecnico ospite, Padalino: "Anche il pareggio ci stava stretto".

LE PAGELLE DEL MESSINA: i due attaccanti segnano reti che pesano come macigni sulla gara. In difesa solita gran prova di De Vito, così come per l'ultimo nuovo arrivato per il centrocampo giallorosso.

Prestazione di pura sofferenza per i peloritani, rimasti in inferiorità numerica dopo aver trovato il primo vantaggio. Poi arriva il pareggio degli ospiti, ma nel finale una rete dagli undici metri consente ai giallorossi di Di Napoli di tornare al successo.

I peloritani vanno a caccia del secondo successo in campionato, ma il tecnico milanese non si fida dei lucani specie dopo l'avvicendamento in panchina tra Dionigi e Padalino.

Il terzino riveste i colori giallorossi dopo i fasti del decennio scorso. Sarà a disposizione già domenica. Intanto in città si discute della possibilità di intitolare lo stadio "San Filippo" a Franco Scoglio.

I giallorossi masticano amaro per non aver centrato l'intera posta contro i campani, resta la prestazione a confortare mister Di Napoli. Domenica subito l'occasione per riscattarsi: al "San Filippo" arriva il Matera.

Le parole del tecnico giallorosso e del collega Bitetto al termine della sfida pareggiata dai peloritani contro l'Ischia.

Complice un Ischia particolarmente rinunciatario, la retroguardia vive una giornata di ordinaria amministrazione. Attacco poco incisivo, nota di demerito per l'ex empolese e per il gesto inconsulto che è valsa l'espulsione a fine gara.