Quando non era sindaco, Leoluca Orlando aveva impugnato una cartella esattoriale della Tarsu da 1900 euro per la sua abitazione in via Dante. Contestava che le tariffe erano state applicate dalla giunta Cammarata e non dal consiglio. In primo grado la commissione Tributaria aveva accolto il ricorso di Orlando. Ora il Comune ha presentato appello. Il portavoce del sindaco: "Nessun conflitto d'interessi".