Secondo la ex dirigente indagata, le pratiche avrebbero comunque dovuto essere controllate anche da altri uffici, oltre che dal suo, e nessuno si è accorto della truffa.

Il presidente di Amg Energia Emilio Arcuri ha consegnato un dossier ai magistrati di Palermo. Sono finora 190 i modelli 730 definiti "anomali". Casi pure fra i dipendenti di Comune, Amat e Costruzioni industriali srl. Le dichiarazioni compilate in un unico Caf. Pagati rimborsi per spese sanitarie mai sostenute.

A causa di un errore da parte dell'Inps, infatti, una quarantina di operai ha ricevuto con la busta paga di luglio dei rimborsi non dovuti, fra 16 e 20mila euro. Disappunto di Asia e Ugl: "Ognuno pensi ai propri errori, invece di continuare a identificare i lavoratori Gesip come dei fannulloni".

Secondo l'accusa si sarebbe sfruttata impropriamente la normativa che prevede i rimborsi delle giornate lavorative trascorse in municipio per partecipare alle riunioni del Consiglio comunale o delle commissioni.

Oltre alla truffa aggravata ai danni dello Stato, la Procura di Catania guidata da Giovanni Salvi contesta, ad ogni consigliere provinciale indagato, anche un presunto danno erariale. Le indagini sono eseguite dalla Guardia di Finanza di Francesco Gazzani. Tutte le accuse dei magistrati.

Primi effetti  a seguito delle indagini della Procura di Catania sui presunti rimborsi illegittimi che l’Ente avrebbe versato ai datori di lavoro di sei consiglieri provinciali. Il capogruppo del Pdl lascia l'incarico e Giovanni Leonardi commenta: "E' stato comunque un buon consigliere, sono i numeri a parlare”.

Per arginare il fenomeno dei rimborsi fasulli i parlamentari a 5 Stelle hanno presentato un disegno di legge che ridisegna l'intera normativa. Stefano Zito: "Già raccolto diverso materiale e notato qualche caso".

Il caso dei rimborsi chiesti dai consiglieri provinciali catanesi è stato sollevato, alla fine di settembre, da un'inchiesta di Antonio Condorelli per "S". Eccola.

Cinque denunciati, tra cui tre medici legali e due titolari di un'agenzia di infortunistica. Secondo la tesi dell'accusa, avrebbero consegnato a clienti che assisteva meno soldi di quanti in realtà incassati per il sinistro trattato.

Nel corso della puntata del sette febbraio di "Servizio Pubblico", Nicole Minetti, è stata pizzicata dalla troupe del talk show televisivo mentre partecipa ad una festa in discoteca. Tanti gli ammiratori e i fan che si mettono in fila pur di scattare una foto con l'ex consigliera regionale. L’inviato di "Servizio Pubblico", Luca Bertazzoni, rivela i rimborsi dell'ex consigliera lombarda: 4700 euro di sushi e 832 euro per un aperitivo. Bertazzoni prova, poi, a chiedere inutilmente ai fan: “Perché fate la foto con la Minetti? Sapete che la Minetti ha spesso più di 4 mila euro per cene di sushi?”. Dopo un fallito tentativo di intervista a Nicole Minetti l’inviato poi viene ‘isolato’ dalla festa. Lei si giustifica: “Ho solo ventisette anni, fatemi vivere”.
Livesicilia vi propone il video del servizio su Nicole Minetti andato in onda durante "Servizio Pubblico".

Pagati per non lavorare. I consiglieri di quartiere ottengono il rimborso dello stipendio senza andare a lavoro. Sono impegnati in riunioni di commissione e sedute interminabili tanto da costare più di 1,2milioni di euro tra il 2008 e il 2012. In esclusiva LivesiciliaCatania pubblica tutti i nomi, i cognomi e gli importi.

L'ex governatore nega di aver mai ricevuto soldi dell'Mpa: "Dal gruppo e dal partito non mi faccio rimborsare neppure l'aereo".

Un fiume di rimborsi ai consiglieri comunali catanesi. Ecco quanto sono costati Bartolomeo Curia, Vincenzo Parisi, Agatino Tringale, Manlio Messina, Giovanni Marletta, Marco Belluardo, Lanfranco Zappalà, Rosario Trovato e Nello Musumeci. IL DOCUMENTO.

Sotto la lente d'ingrandimento della Guardia di Finanza le spese sostenute dai 45 consiglieri tra il 2011 e il 2012: fatture e documenti di liquidazione dei pagamenti