Revocato lo sciopero indetto dalla Fim a poche ore dall'incontro tra l'azienda e il governo a Palazzo Chigi. Sciopero non condiviso dalle altre sigle sindacali confederali, Fiom e Uilm, e che ha portato al blocco di intere aree dello stabilimento tarantino. Adesso l'attenzione si concentra sulle future decisioni dei giudici, anche in merito al dissequestro delle merci finite.