SIRACUSA – “Il taglio della Tari votato stamattina dal consiglio comunale è il frutto della decisa svolta imposta al sistema di raccolta dei rifiuti, che sta portando alla riduzione dei costi e ci metterà in linea con quanto avviene già nel Paesi europei più avanzati”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, commenta così il piano tariffario 2018 della Tari che ha avuto il via libera dell’Aula. “Il vantaggio calcolato per le famiglie – spiega – è di 4 milioni di euro, tenendo conto però che il nuovo metodo di raccolta non è ancora a regime. Per adesso ci siamo attestati su una previsione prudenziale del 35% di differenziata ma con l’estensione del porta a porta a tutta la città e il superamento delle criticità inevitabilmente legate all’introduzione del nuovo sistema, il risparmio aumenterà. I 4 milioni di oggi potranno raddoppiare una volta raggiunti i limiti imposti dalle normative”.
(ANSA)
A messina ardizzone n.1, con sostegno dell’altro giurista d’alia.non c’e’ di meglio. Due scienziati di simpatia garbo competenza lungimiranza. Insomma che si vuole di piu’. Paragonabili a franco franchi e ciccio ingrassia.
Campagna continua di presa per i fondelli dei disperati di Sicilia tramite promesse a lunga scadenza che ovviamente non possono subito essere realizzate sul tipo del ponte sullo stretto equiparabile all asino che vola , non sia mai che i nostri politici in campagna elettorale si sbilancino per una soluzione a breve scadenza della vertenza dei disperati di Sicilia degli sportelli multifunzionali, di quelli anzi è tassativamente vietato parlarne
di tutti questi nomi che circolano per candidato a Sindaco nelle Città dove si va al voto nessuno è in grado di vincere. Ci vuole gente non compromessa col passato politico. Hanno ridotto le Città al collasso sociale culturale e morale.
Antonio sono completamente d’accordo con lei. Abramo a Catania sarebbe perfetto: persona specchiata, mai avuta nessuna tessera politica, impegno sociale certificato. Una candidatura veramente civica. La persona giusta, speriamo.
A Catania spero si candidi Pogliese. È tempo che si abbia un sindaco catanese, veramente catanese, che conosce profondamente la città e la nostra comunità.
Egregio dott bianco la sua era e finita non gli basta il danno che avete fatto lei e la sua giunta.
solo il pd ama i cittadini onesti, la vecchia sinistra progressista vive ancora in Renzi