Tamponi a pagamento fino a 160 euro, con un costo medio di 94 euro, e test sierologici fino a 90 euro con un costo medio di 48 euro. Un ambulatorio su 3 prende prenotazioni entro un giorno senza dover fare prima il test sierologico. Inoltre i laboratori che fanno tamponi sono meno numerosi di quelli che propongono i test sierologici. A scattare la fotografia dei costi e delle liste d’attesa nei centri privati di tamponi e test Covid è Altroconsumo che ha realizzato un’inchiesta in 154 laboratori di 6 regioni: Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Veneto.
In Campania e nel Lazio, per esempio, nella prima metà di settembre (periodo in cui abbiamo svolto l’indagine) non era possibile eseguire il tampone privatamente, mentre le modalità di accesso: quasi quattro volte su dieci viene chiesta la prescrizione del medico, ma la situazione varia molto a seconda della Regione. In Emilia Romagna e Piemonte ci vuole quasi sempre la ricetta, in Veneto e Lombardia praticamente mai, riferisce l’inchiesta di Altroconsumo.
“Il dato, invece – rileva l’organizzazione di tutela dei consumatori – che accomuna un po’ tutta l’offerta è il costo di questo esame, sempre piuttosto elevato. Secondo i nostri calcoli, infatti, non si spendono mai meno di 65 euro, con una media di 94 euro. I prezzi dei test sierologici, invece, rimangono invariati rispetto alla nostra inchiesta di giugno 2020: in media il costo di questi test è di 48 euro ed è più basso se si tratta di un test rapido qualitativo, mentre si alza se l’analisi quantifica anche la presenza dei due anticorpi coinvolti nella risposta immunitaria al Covid (IgG e IgM)”.