MARSALA – Sarebbe stato lo stesso Marco Tardelli a far scattare il procedimento penale che lo vede imputato, per abusivismo edilizio, davanti il Tribunale di Marsala. L’ex calciatore di Juventus e Inter, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982 in Spagna, nel 2022 si sarebbe, infatti, autodenunciato per “sanare” l’abuso relativo alla realizzazione della piscina accanto la sua abitazione di Pantelleria.
L’autodenuncia
A seguito dell’autodenuncia, la Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Trapani chiese ai vigili urbani dell’isola di effettuare un sopralluogo e questi scoprirono che era stato anche ampliato il dammuso. Scattò, quindi, la segnalazione alla Procura di Marsala, competente per territorio. Il processo si tiene davanti al giudice monocratico Matteo Torre. A difendere l’ex campione è l’avvocato palermitano Enrico Tignini. In passato, anche altri Vip come politici e attori con ville a Pantelleria sono finiti sotto processo per abusivismo edilizio davanti il tribunale di Marsala a seguito dei lavori di ristrutturazione dei dammusi comprati sull’isola.