AGRIGENTO – Il pm di Agrigento, Alessandra Russo, ha chiesto la condanna a 20 anni di carcere per Gianluca Scaccia, 36 anni di Canicattì (Ag), accusato di tentato omicidio nei confronti di Vincenzo Curto, di tre anni più giovane, ex marito della sua nuova compagna. L’ex coniuge – secondo la ricostruzione della Procura – avrebbe cercato di riallacciare una relazione con la donna provocando la gelosia del nuovo partner. “La vittima dell’agguato – ha detto il magistrato – dopo avere indicato ai carabinieri dettagli e movente del tentato omicidio ha negato tutto in udienza ed è fuggito all’estero. Sarebbe riduttivo dire che è reticente, è un codardo”.
L’agguato è avvenuto la sera del 22 giugno del 2017 in contrada Montagna, nei pressi della casa di campagna di Scaccia, dove Curto sarebbe andato “per provocarlo e rompergli la scatole – secondo il pm -, come in altre circostanze”. Curto fu colpito alle gambe e a un fianco e fu soccorso dal fratello che contattò al telefono. Venerdì mattina, dopo le eventuali repliche, il collegio di giudici presieduto da Gianfranca Claudia Infantino si ritirerà in camera di consiglio ed emetterà il verdetto.
(ANSA)