PALERMO – ll Tribunale di Termini Imerese ha assolto Maria Salvia, presidente della “Travel Soccorso”, una onlus che si occupa del trasporto in convenzione con l’Asp di Palermo di pazienti emodializzati.
I fatti risalgono al mese di marzo 2022. Durante l’emergenza Covid gli ispettori dell’Asp trovarono un accumulo ingiustificato di rifiuti sanitari pericolosi nei locali.
Si trattava di 13 contenitori imballati e contenenti vari dispositivi di protezione (tute, mascherine, guanti) utilizzati dagli operatori per il trasporto in ambulanza di pazienti affetti da Covid. Da qui l’accusa di deposito incontrollato di rifiuti sanitari pericolosi .
Gli avvocati Francesco Paolo e Gioachino Sanfilippo, anche grazie alla consulenza di un tecnico specialista in infettivologia, hanno dimostrato che “tutti i presidi sanitari rinvenuti nei contenitori erano stati in realtà precedentemente sterilizzati e sanificati mediante l’utilizzo di apposite procedure conformi ai protocolli nazionali”.
Inoltre è emerso che in quel periodo le discariche avevano comunque avuto difficoltà a ricevere i rifiuti. L’imputata non avrebbe potuto interrompere il servizio di trasporto dei pazienti la cui dialisi costituiva un trattamento sanitario salva vita.

