PALERMO- Misteri, segreti, echi di antiche leggende. Sono questi gli ingredienti de “Le notti della strega”, tutti i martedì di agosto alle ore 21.30, al Complesso monumentale di Palazzo Chiaramonte-Steri. Le guide dell’associazione “Amici dei Musei Siciliani” accompagneranno piccoli gruppi di visitatori nelle celle della Santa Inquisizione, appena restaurate. Come esploratori nell’oscurità, i visitatori muniti di torce potranno illuminare disegni, graffiti e gli ultimi pensieri incisi nelle pareti di quanti vennero condannati e accusati, dal tribunale dell’Inquisizione, di essere streghe o eretici. Il biglietto ha un costo di 5 euro e per prenotare le visite è necessario chiamare il numero telefonico 347.4855625.
Dopo il travolgente successo di ieri a Zafferana Etnea, ritorna Teresa Mannino con il suo spettacolo “Terrybilmente divagante”. Stasera si esibirà al velodromo di Pergusa. Teresa racconta, sorride, graffia, si racconta e chiacchiera. Con la spontaneità di chi si trova su un palcoscenico ma conserva la stessa immediatezza che avrebbe in un salotto. Ovviamente non un salotto con pretese di mondanità… un salotto qualsiasi, in un pomeriggio qualsiasi, Come se gli spettatori non avessero prenotato un biglietto, ma avessero suonato il citofono per una visita improvvisata. Così, semplicemente. Due ore di divertimento… divagante.
Per gli amanti della musica classica, l’appuntamento è stasera al chiostro della GAM, Galleria d’Arte Moderna di Palermo. Per il “III Festival Internazionale Palermo Classica” salgono sul palco quattro pianisti, tra cui due giovani: Bruno Canino, Andrea Bacchetti, Davide Cirrito e Irene Maria Salerno. I quattro musicisti, in occasione della rassegna, si esibiranno nelle “Symphonies Wq 183 in Re Magg” e nel “Concerto per tre pianoforti Bwv 1064” di Bach e nelle “Sei danze tedesche kv 536, concerto per tre pianoforti k 242” di Mozart, diretti da Domenico Sanfilippo, per oltre vent’anni Maestro Sostituto al Teatro Massimo di Palermo.
Il 7 agosto ad Agrigento, a Caltanissetta l’8, a Ragusa il 9, a Piazza Armerina l’11, e infine, a Messina il 13 agosto, Legambiente organizza degli incontri per presentare il Libro “Le città sostenibili” di Andrea Poggio, vice direttore di Legambiente nazionale. Gli incontri vogliono contribuire ad aprire, insieme agli amministratori locali, ai cittadini, alle imprese ai professionisti, una riflessione sulle nostre città e sulla loro improcrastinabile riconversione verde che è fondamentale, oltre che per il benessere, anche per l’ economia di una regione. Il futuro della Sicilia inizia dalle città.
Una lunga notte sospesa fra farsa e commedia, fra sogno e realtà. A Messina, Giardino del corallo, Che notte quella notte”, testo di C. Auteri. Si ride molto e un poco ci si commuove, grazie alla “chimica” di Enrico Guarneri. Ma anche grazie alla sua bravura ed alla sua passione. Prezzo speciale, decurtato del 20%, in occasione della manifestazione “l’estate nel giardino della città”. Un vero e proprio regalo che la M&C Production e, in particolare, l’attore Pietro Barbaro hanno deciso per il pubblico messinese. Così da consentire a tutti di vedere questa commedia sospesa tra favola e “routine”.
E sempre la favola, quella romantica per eccellenza, è protagonista all’anfiteatro di Zafferana Etnea. E’la Bella Addormentata, fiore all’occhiello per il “New Classical Ballet” di Mosca, una compagnia di balletto giovane ma già affermata, in cui la grande tradizione del balletto classico russo convive con la ricerca di nuove forme coreografiche. Il corpo di ballo è formato da ballerini provenienti dalle migliore accademie di danza russe. Un allestimento di grande impatto, con favolose e incantate scenografie di Tony Fanciullo, sulle stupende musiche di Cajkovskij, e due bravissimi primi ballerini: Elena Kabanova e Victor Mekhanoshin, che si esibiranno sulle coreografie originali di Marius Petipa.
