Tesoreria, nuovo bando - Live Sicilia

Tesoreria, nuovo bando

Tantillo (Forza Italia): "Col nostro ordine del giorno stop alle lunghe code". Bertolino: "Condizioni più vantaggiose".

SALA DELLE LAPIDI
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PALERMO – Tesoreria comunale, Sala delle Lapidi ci ritenta. Per la quarta volta. Il consiglio comunale di Palermo ha infatti approvato un nuovo schema di convenzione per cercare una banca che svolga il compito di tesoreria per Palazzo delle Aquile: un nuovo tentativo, visto che i tre precedenti bandi sono andati praticamente deserti e che da almeno due anni si è in regime di proroga con la Bnl che non vuole più svolgere il servizio ma deve assicurarlo per legge, almeno fino a quando un’altra banca non mostrerà interesse.

Rispetto alla precedente versione, il bando prevede un compenso di 200mila euro oltre iva (non più inclusa) e un abbassamento degli sportelli da otto a tre (di cui due presso ittico e ortofrutticolo). L’elevato numero di sportelli tagliava infatti fuori gli istituti di credito minori o i colossi poco presenti in città. La banca dovrà comunque garantire un’anticipazione di cassa di almeno 200 milioni. “La proroga non può continuare – ha spiegato in Aula l’assessore Luciano Abbonato – la cosa non ci soddisfa e non offre servizi adeguati a quello che vorremmo”.

“L’atto approvato dal consiglio comunale – dice il presidente della commissione Bilancio Francesco Bertolino – ha trovato la condivisione dell’aula in considerazione che le modifiche apportate e anche il contesto economico dell’amministrazione stessa oggi sicuramente più affidabile, hanno convinto della possibilità che possa andare a buon fine secondo questi nuovi criteri adottati”.

“Prendo atto che da quando c’è questa amministrazione il servizio di tesoreria non l’ha voluto nessuno, adesso hanno presentato una delibera in cui si prevede un solo sportello – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – credo che questa volta possa essere appetibile, ma abbiamo pensato noi ai cittadini con un ordine del giorno in cui diciamo all’amministrazione che per i pagamenti massivi tra cui bonus bebè o integrazione all’affitto non ci dovranno essere mai più code agli sportelli. Chi farà la domanda dovrà ricevere i soldi sul proprio conto bancario; per chi non ce l’ha, la banca dovrà concedere una carta di credito gratuita in cui effettuare l’accreditamento. Le lunghe file agli sportelli saranno solo un ricordo, basta con gli elenchi”.

 


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