Traffico aereo e droni. Ecco il "Predator" - Live Sicilia

Traffico aereo e droni. Ecco il “Predator”

Il traffico che insiste sullo spazio aereo della Sicilia sud orientale è aumentato negli ultimi anni. Alla tendenza positiva legata alla crescita degli scali di Fontanarossa e Comiso si è aggiunto un significativo incremento dei voli di natura militare. Dal 2011, le precarie condizioni politiche della sponda sud del Mediterraneo e il conseguente aumento dei flussi migratori irregolari che mettono a rischio migliaia di vite umane, hanno richiesto un più alto livello di sorveglianza e controllo.In attesa che arrivino i cinque Global Hawk della Nato, nella base alla piana di Catania, sono stati rischierati i sistemi a pilotaggio remoto (APR) e un'aliquota di personale operativo del 28° gruppo volo di Amendola (FG). I velivoli senza pilota vengono impiegati nelle attività di intelligence e sorveglianza. L'anno scorso un barcone di migranti in pericolo di vita è stato localizzato dal “Predator”.

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