Un giro di biglietti Amat falsi | Aperta un'inchiesta: 12 indagati - Live Sicilia

Un giro di biglietti Amat falsi | Aperta un’inchiesta: 12 indagati

L'azienda municipalizzata dei trasporti avrebbe subito danni per centinaia di migliaia di euro.

Palermo
di
2 min di lettura

PALERMO – Dodici persone sono indagate nell’ambito di una inchiesta della procura di Palermo sulla stampa e vendita di biglietti falsi dei bus Amat. Lo scrive il Gds. I falsi ticket sarebbero stati piazzati in diversi punti vendita causando danni per centinaia di migliaia di euro all’azienda trasporti palermitana. Le segnalazioni alla procura sono partite due anni fa dai vertici aziendali. Ieri mattina la guardia di finanza ha acquisito documentazione negli uffici dell’Amat.

La nota del Comune e dell’Amat. “E’ nostro compito, mio e del consiglio di amministrazione che presiedo, porre in essere forme di verifica e controllo della corretta attività dell’azienda, così come di possibili comportamenti che possono danneggiarne l’operatività. Ovviamente è anche nostro compito e dovere denunciare all’autorità giudiziaria ciò che riteniamo anomalo nello svolgimento a seguito di tali verifiche. Lo facciamo per tutelare l’azienda e la collettività”. Lo afferma il presidente dell’Amat Antonio Gristina alla luce delle notizie pubblicate sulla stampa che riguardano l’indagine della Guardia di finanza su un giro di contraffazione di biglietti per viaggiare sugli autobus. “E’ prassi consolidata – continua Gristina – Al primo segnale di anomalia, dall’azienda scattano le denunce. E’ una maniera di reagire a situazioni o fatti che destano perplessità, causa di danni economici per l’Amat. Spetta poi all’autorità giudiziaria stabilire se le nostre segnalazioni meritano di essere approfondite. Al momento, attendiamo con fiducia lo sviluppo delle indagini, fermo restando, come sempre, la nostra completa collaborazione con le forze dell’ordine a cui vanno i nostri ringraziamenti”.

“Il Consiglio di Amministrazione dell’AMAT – afferma il sindaco Leoluca Orlando – ha sempre operato, in raccordo e comunicazione con il Comune, per garantire la più totale legalità interna e per tutelare l’azienda da fatti e comportamenti anomali. I vertici dell’AMAT e l’Amministrazione hanno fornito all’autorità giudiziaria elementi di valutazione e informazioni per quanto di propria competenza, nella consapevolezza che ogni danno economico apportato all’azienda è un danno per i lavoratori della stessa, per i servizi che fornisce e per tutta la collettività. E’ ovvio che il Comune e l’Azienda si costituiranno parte civile in qualsiasi eventuale procedimento dovesse scaturire da questo come da altre attività di indagine nate dalla lodevole vigilanza che il CdA opera sul corretto andamento dell’AMAT”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI