BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Undici gol per iniziare al meglio la nuova stagione e dare a Iachini le prime indicazioni tattiche sulla nuova squadra. Un test non certo probante, quello che ha visto i rosa opposti ai dilettanti dell’FC Schulz, che però basta per essere la prima vera sgambata con un avversario davanti. È di Vazquez la prima rete del Palermo 2015/16, che mette a segno otto gol nel primo tempo e tre nella ripresa. Nel mezzo le realizzazioni di Chochev, Anđelković, Rigoni (doppietta), Trajkovski (doppietta), Belotti, Benali e dell’ex Primavera Pirrello, per un Palermo che può sorridere nella prima uscita di questo precampionato. Una squadra indubbiamente da rodare, ma che parte da una base solida. Da questo 11-0 parte Iachini, da un che può solo rendere soddisfatti.
Il Palermo dilaga nella prima frazione di gioco, segnando otto reti e fallendo un bel po’ di occasioni per chiudere già al quarantacinquesimo sulla doppia cifra di vantaggio. Termini quasi cestistici per definire la prima sfida amichevole della squadra di Iachini in questo pre-campionato, che va a segno dopo sei minuti di gioco con Franco Vazquez, bravo a ribattere in rete una respinta del portiere su tentativo di Rigoni. Il raddoppio arriva cinque minuti con un inserimento perfetto di Chochev, al quale “risponde” al quarto d’ora Andelkovic di testa su cross di Rispoli. Un minuto dopo, arriva il gol più bello della serata: lo segna Rigoni con un destro di controbalzo dal limite dell’area che si insacca sotto la traversa. Iachini dà subito un po’ di riposo a Vazquez, rientrato solo ieri in squadra, e inserisce Trajkovski, che nel giro di dieci minuti sigla una doppietta. Doppietta che arriva al 43’ anche per Rigoni, mentre Belotti nel finale si sblocca dopo una serie di errori sotto porta per l’8-0 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, sotto gli occhi attenti del presidente Zamparini, Iachini rivoluziona la squadra. Nove undicesimi della squadra tenuti in panchina, con i soli Trajkovski e Vitiello rimasti in campo rispetto alla squadra che ha chiuso la prima frazione. Gente nuova e gente giovane in campo, con un conseguente calo della tensione e meno gol. Eppure la ripresa sembra poter proseguire sulla falsariga del primo tempo, con la rete di Benali a nemmeno cinque minuti dal ritorno in campo di entrambe le squadre. Dopo qualche azione personale di Cassini e Trajkovski, che hanno dimostrato di avere buoni colpi palla al piede, il Palermo ritrova la rete al 17’ del secondo tempo con un colpo di testa del giovane Pirrello su cross dalla sinistra di Emerson. Tra qualche buona geometria di Brugman e gli spunti di Bentivegna, i rosa ritrovano la rete solamente all’80’, quando a realizzare la marcatura del definitivo 11-0 è lo svedese Hiljemark. La mezzala proveniente dal PSV Eindhoven si inserisce alla perfezione sulla destra e insacca a porta sguarnita.
