Venturi nomina consiglio regionale miniere - Live Sicilia

Venturi nomina consiglio regionale miniere

INDUSTRIA
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L’assessore all’Industria, Marco Venturi, ha nominato i componenti del Consiglio regionale delle miniere, che resterà in carica per il triennio 2009-2012. Ne fanno parte l’avvocato Sofia Lamesa (presidente), Nicola Gullo (esperto in discipline giuridiche), Giuseppe Marino (esperto in discipline geologiche e minerarie), Carlo Cassaniti (esperto in discipline geologiche e minerarie), Salvatore Iozzia (rappresentante degli Industriali del settore minerario), ingegnere Alfredo Caputo (rappresentante degli ingegneri minerari), perito industriale Gianluca Gattuso (rappresentante dei periti minerari). Sono membri di diritto Nicola Vernuccio (dirigente generale del dipartimento regionale Industria e delle miniere), Rossana Interlandi (dirigente generale del dipartimento regionale Territorio e Ambiente), Enzo Emanuele (dirigente generale ad interim del dipartimento regionale dei Beni culturali e ambientali, dell’educazione permanente e dell’arte contemporanea), Michele Gerbino (geologo iscritto all’ordine regionale dei geologi di Siclia). “Il consiglio potrà formalmente insediarsi – spiega Venturi – poiché è composto per i due terzi. I rappresentanti dei lavoratori minerari saranno nominati non appena perverranno da parte dei sindacati i nominativi dei lavoratori”. Uno dei primi incarichi che il Consiglio delle miniere dovrà urgentemente portare avanti sarà l’approvazione del “piano cave”: “uno strumento importante di cui la Sicilia non si è mai dotata. Grazie a questo infatti si potrà regolamentare un settore importante dell’industria siciliana poiché – spiega Venturi – si avrà contezza di tutte le attività estrattive siciliane, non solo per quanto riguarda le cave di materiale lapideo ma anche nel settore minerario, dei metalli, dei siti per l’estrazione del petrolio e dei minerali preziosi”. Il decreto è stato firmato da Venturi nei giorni scorsi e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.


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