PALERMO – “Sono preoccupato per il silenzio che avvolge la vertenza Almaviva Contact che riguarda il futuro di centinaia di persone, in particolare tra Palermo e Catania”. Dichiara Adriano Varrica, deputato regionale del M5S. “Il 1500 è ripartito con un ritardo di oltre mezzo anno, ha una prospettiva di soli 2 mesi e un fabbisogno di personale annunciato non sufficiente a coprire neanche un quarto degli operatori della commessa – ha continuato Varrica -. Per non parlare degli altri lavoratori Almaviva Contact che non appartengono al 1500, che ad oggi sembrano del tutto esclusi da qualsiasi ragionamento”.
Il deputato fa presente di aver “depositato un nuovo atto parlamentare sulla vertenza”, questo perché è “inaccettabile che oltre 500 lavoratori siano abbandonati al loro destino. Il Governo regionale venga a rispondere in Aula degli impegni assunti durante i tavoli istituzionali e le interlocuzioni con le parti sociali”.
“Ho presentato interrogazione a risposta orale – spiega Varrica – perché voglio che il Governo regionale venga a riferire sullo stato di avanzamento delle interlocuzioni e sul rispetto degli impegni che ha preso con lavoratori e sindacati e che vanno ben oltre le risorse per formare e aggiornare i profili professionali di questi operatori. Bisogna capire se e come la Regione farà la sua parte anche tramite il coinvolgimento di questo bacino in commesse e servizi pubblici, magari in ambito sanitario, come proposto a più riprese”.