Ok ai trasferimenti per i Comuni, Asael: “Puntare su fondi extraregionali” - Live Sicilia

Ok ai trasferimenti per i Comuni, Asael: “Puntare su fondi extraregionali”

Arriveranno nove dodicesimi dei 264,40 milioni di euro stanziati

Via libera alla proposta di riparto provvisorio dei trasferimenti regionali per la spesa corrente ai Comuni siciliani per l’anno 2023 da parte dalla seduta della Conferenza Regione/Autonomie Locali, presieduta dall’Assessore alle Autonomie Locali, Andrea Messina. A darne notizia è l’Asael, Associazione siciliana amministratori enti locali, che ha partecipato ai lavori.

Con l’atto viene prevista l’assegnazione e l’erogazione delle prime tre trimestralità dello stanziamento complessivo di 326,99 milioni di euro con una decurtazione del 7,79% rispetto a quanto assegnato ai Comuni nell’anno 2022. La quarta trimestralità verrà erogata nel mese di febbraio 2024.

Al netto delle cosiddette “riserve” che sono pari a 62,59 milioni di euro, pertanto ai Comuni verranno trasferiti nelle prossime settimane dal Dipartimento delle Autonomie Locali nove dodicesimi dei 264,40 milioni di euro stanziati. Con questi fondi gli enti potranno far fronte ai vari servizi da erogare alle comunità amministrate. L’atto permetterà inoltre la formazione dei bilanci nei Comuni siciliani.

Cocchiara: “Manca il Fondo investimenti”

Intervenendo nei lavori, il Presidente dell’Asael, Matteo Cocchiara, ha esposto al Governo ed ai componenti della Conferenza in rappresentanza di Comuni, Città Metropolitane e Liberi Consorzi e dei loro amministratori che “l’odierno piano di riparto riguarda ‘solamente’ il finanziamento della spesa corrente, stante che il ‘Fondo Investimenti” non può essere ripartito in quanto l’imputazione al Fondo Sviluppo e Coesione previsto dalla citata legge finanziaria per il 2023 è stato, com’è noto, impugnato dal Consiglio dei Ministri, in quanto la distribuzione di queste risorse (115 milioni di euro per il solo anno 2023) da parte dello Stato alle varie regioni non è stato ancora  operato”.

I fondi extraregionali

“È arrivato il momento di prendere atto che l’uso delle risorse comunitarie –  ha dichiarato il presidente dell’Asael Matteo –  deve diventare ‘centrale’ per far funzionare il sistema delle autonomie locali nella nostra regione e che pertanto lo stesso bilancio regionale deve essere rapportato con la destinazione che Stato e Comunità europea tramite il nuovo programma 2021/2027 hanno previsto per la nostra regione”.

Nel contempo, ha concluso il Presidente dell’Asael, è altrettanto opportuno ed urgente insediare un “tavolo di studio, proposta e di monitoraggio ” per la programmazione delle disponibilità finanziarie che Bruxelles  ha messo a disposizione soprattutto delle regioni del meridione (tra cui quindi anche la Sicilia) con il c.d. “Priga”, Piano di Rigenerazione Amministrativa, pensato per attuare nelle amministrazioni locali e regionali un vero “Rafforzamento Amministrativo” in vista della utilizzazione delle risorse del programma 2021/2027. “È una grande occasione per porre un urgente rimedio alle carenze che mostrano gli organici nei nostri enti locali, siano essi Comuni o Regioni”, ha concluso Cocchiara.


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