E’ stato approvato definitivamente dalla Commissione “Affari istituzionali” dell’Assemblea regionale siciliana, presieduta da Riccardo Minardo, il disegno di legge sulla trasparenza e semplificazione amministrativa. Il testo adesso verra’ inviato in Aula, dove dovrebbe essere discusso nelle prossime settimane. Il provvedimento, approvato dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, si inserisce nell’ambito dell’attivita’ di riforma dell’amministrazione regionale, che ha gia’ portato, dal primo gennaio dell’anno scorso, a una riorganizzazione dei 12 assessorati e dei 28 dipartimenti, in maniera piu’ razionale e uniforme.
“Il disegno di legge – afferma l’assessore Chinnici – testimonia la volonta’ del Governo regionale di partecipare, senza indugi, al processo di rinnovamento e modernizzazione in atto nelle pubbliche amministrazioni europee. Un processo ritenuto obiettivo essenziale per accrescere la competitivita’, lo sviluppo territoriale e la capacita’ di attrarre investimenti da parte della Regione.
Ringrazio il presidente Minardo e i componenti della Commissione – continua l’assessore – per la collaborazione dimostrata durante tutto l’iter. Confido, adesso, anche sulla sensibilita’ del parlamento perche’ il via libera al disegno di legge possa arrivare in tempi rapidi”.
Il disegno di legge introduce un piu’ moderno sistema di regole che, ponendo il cittadino al centro dell’azione amministrativa, allo stesso tempo, consente alla Regione di promuovere nuove e piu’ ricche opportunita’ di crescita civile, economica e culturale della societa’ siciliana. L’obiettivo e’ lo snellimento e la modernizzazione dell’apparato burocratico regionale, per accrescere efficienza e competitivita’.
“E’ un disegno di legge importante – sottolinea il presidente della Commissione “Affari istituzionali”, Riccardo Minardo – che da’ risposte concrete agli enti locali e a tutti i siciliani in materia di celerita’ delle procedure. In conferenza dei capigruppo, chiederemo al presidente Cascio di calendarizzare la discussione in Aula nel piu’ breve tempo possibile”.
I capisaldi del ddl sono tre. Si va dalla semplificazione, con la certezza dei tempi di risposta al cittadino e la riduzione delle attese, alla trasparenza, con l’inserimento di alcune norme comportamentali per i dipendenti della pubblica amministrazione per assicurare legalita’ all’azione amministrativa. Previste anche nuove norme per il rilancio delle attivita’ produttive con la riforma degli sportelli unici.