PALERMO– Una nuova strada per “aggirare” il viadotto Himera, pronta in un mese, che permetterà di risparmiare 40 minuti sul percorso attuale. Il costo? Trecentomila euro. Fondi che metterà a disposizione il gruppo parlamentare del M5S e che sono frutto della rinuncia ad una parte delle rispettive indennità dei 14 deputati pentastellati.
L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa all’Ars. “L’operazione nasce come risposta all’appello lanciato dal comitato civico di Caltavuturo che ricercava finanziatori per fare diventare una vera strada la vecchia regia trazzera ‘Prestanfuso’, arteria che due ditte locali hanno riportato in vita quasi per disperazione a proprie spese nei giorni post crollo del viadotto – spiega Salvatore Siragusa, capogruppo del M5S –. Il fondo della strada, realizzato con materiale da cava, si è consumato, per cui andava risistemato. Progetto e autorizzazioni ci sono. Mancavano i soldi e li metterà il M5S”.
Chi percorrerà la A19 in direzione Catania, con la nuova arteria, potrà uscire a Tremonzelli e rientrare in autostrada a Scillato. Percorso inverso, naturalmente, per chi proviene dal centro etneo. “La strada, che consentirà di evitare il lungo e tortuoso giro da Polizzi – prosegue Siragusa -, è lunga circa un chilometro e larga 5 metri, sarà provvista di semafori e segnaletica, e prevede tempi di percorrenza molto brevi. Circa 20-30 minuti, a fronte dei 50-60 minuti attuali”. Il discorso, poi, si sposta sul piano politico. “Noi del M5S siamo spesso accusati di non saper trasformare la protesta in proposta – ha detto Siragusa -. Qui, invece, stiamo facendo qualcosa di concreto che va addirittura oltre la semplice proposta. Il tutto, mentre a due mesi dal crollo sulla A19, delle ruspe non c’è nemmeno l’ombra”. Giorgio Ciaccio rafforza il concetto del suo capogruppo. “Questa è la dimostrazione che, nel nostro piccolo, sappiamo dare risposte concrete ai problemi. Le soluzioni si possono sempre trovare, basta volerlo”. E sull’emergenza viabilità creata dal cedimento del viadotto sulla A19, quella presentata oggi non sarà l’unica proposta del M5S. “I nostri deputati nazionali, con i quali ci siamo confrontati costantemente in questi giorni – conclude Ciaccio – martedì prossimo presenteranno una proposta che riguarda il progetto della bretella provvisoria”.
Nel corso della conferenza stampa, in diretta streaming da Caltavuturo, è avvenuta la simbolica consegna dell’assegno al comitato civico con la somma necessaria per la realizzazione della nuovo strada. Un’arteria sarà percorribile soltanto da automobili e mezzi di emergenza, non da mezzi pesanti. I lavori dovrebbero iniziare entro i prossimi 10 giorni. Per l’apertura del cantiere si attende soltanto il parere del provveditorato regionale delle opere pubbliche.
Sammaritino (Pd): “Una sceneggiata”
“I deputati e gli esponenti del Movimento 5 Stelle la smettano di fare demagogia, il loro è uno show che non incanta più nessuno”. Lo dice Luca Sammartino, parlamentare regionale del PD, a proposito della recente iniziativa promossa dal Movimento 5 Stelle in relazione ad una strada di collegamento nel territorio di Caltavuturo. “Il governo nazionale – aggiunge Sammartino – ha già stanziato 27,2 milioni di euro per le strade siciliane, ha nominato un commissario per l’emergenza del viadotto Himera, ha dimostrato di occuparsi con rapidità dei problemi della nostra isola. Delle sceneggiate a 5 Stelle la Sicilia può benissimo fare a meno”.
Miceli (Pd): “Dal M5S demagogia spicciola”
“Assistiamo attoniti all’annuncio del M5S che dichiara di avere finanziato la strada Caltavuturo – Scillato sostituendosi a presunti ritardi del Governo nazionale nel predisporre gli interventi necessari. Niente di più falso!” Lo afferma Carmelo Miceli, segretario provinciale del Pd di Palermo. “La strada Caltavuturo-Scillato, infatti, rientra nelle previsioni d’intervento che la struttura commissariale per l’emergenza ha già predisposto e finanziato e per le quali si è già in fase di elargizione, con perfetto rispetto dei tempi imposti dalla legge. Ancora una volta – Continua Miceli – i pentastellati ricorrono alla demagogia spicciola, speculando sulle disgrazie della gente e millantando una generosità che, come sempre, risulta a dir poco strumentale. Spiace, inoltre, che il comitato civico di Caltavuturro abbia preferito accettare il finanziamento di 200 mila Euro dei 5 stelle, utili solo alla realizzazione di una parte iniziale della strada sostitutiva, anziché attendere l’ormai prossima consegna al comune di Caltavuturo di quei 500 mila euro cha la struttura commissariale aveva già stanziato per la realizzazione dell’intera via d’emergenza”. “Speriamo – conclude il segretario dei Democratici – che quanto accaduto non complichi burocraticamente il buon lavoro fatto, fino ad oggi, dalla struttura Commissariale”. “I deputati e gli esponenti del Movimento 5 Stelle la smettano di fare demagogia, il loro è uno show che non incanta più nessuno”, aggiunge Luca Sammartino, parlamentare regionale del Pd “Il governo nazionale – osserva Sammartino – ha già stanziato 27,2 milioni di euro per le strade siciliane, ha nominato un commissario per l’emergenza del viadotto Himera, ha dimostrato di occuparsi con rapidità dei problemi della nostra isola. Delle sceneggiate a 5 Stelle la Sicilia può benissimo fare a meno”.
