PALERMO – Via dei Nebrodi potrebbe presto chiudere tutti i martedì mattina, insieme a un lato di viale Francia. E il tutto per far posto al mercatino rionale e alle richieste dei commercianti. Potrebbe essere questa la soluzione dell’insolita vicenda di uno dei tanti mercatini rionali di Palermo, da settimane al centro di un duro scontro con l’amministrazione che sembra però voler andare loro incontro assecondando quasi in tutto le loro richieste.
Il mercatino, dal 1996, si è svolto nel parcheggio di viale Francia (in realtà denominato piazzale Gaspare Ambrosini) che però è stato chiuso per i lavori del passante. Non che l’amministrazione non lo sapesse da tempo che quello spazio era necessario ai cantieri, ma nessuno è intervenuto per mettere una pezza alla questione e così i mercatari, due settimane fa, si sono ritrovati sfrattati. E si sono arrabbiati, inscenando anche una protesta.
Il Comune ha provato allora a metterci una pezza spostando il mercato in viale Francia, via Montecarlo, via Paci e via Cannarozzo ma anche qui i commercianti hanno protestato: quella zona non permette di guadagnare. E hanno presentato una controproposta: chiudere al traffico via dei Nebrodi sino all’incrocio con via Svizzera e viale Francia da via Strasburgo a via Montecarlo, spostando qui il mercato com’è stato dal 1985 al 1996. L’ufficio Traffico ha imposto di lasciare libera una corsia di viale Francia, mettendo 17 negozianti in via Montecarlo, ma nei fatti l’amministrazione è in procinto di dare il via libera all’operazione.
“Questa soluzione sarebbe però insufficiente per tutti gli ambulanti e implica un cattivo funzionamento del mercato, dando spazio agli abusivi sull’altra corsia – dice Giovanni Felice, presidente di Liberaimpresa – chiederemo un incontro con il Suap per capire come risolvere la vicenda. Il mercato dovrebbe essere un’isola pedonale solo il martedì. Se i tecnici valutano che si possa fare in via Monte San Calogero siamo disponibili, ma ci sono vicine delle scuole. Chiederemo un incontro al Comune”.
In realtà molti residenti hanno già manifestato più di una perplessità, considerato che via dei Nebrodi è una strada assai trafficata e chiuderla manderebbe la circolazione in tilt. “Quella di via dei Nebrodi è una proposta che non condividiamo perché si tratta di un’arteria principale per il traffico – dice il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Giulio Tantillo – è una soluzione più percorribile invece spostarlo in via Monte San Calogero. Ci sarà una proposta delle associazioni di categoria e il consiglio comunale si pronuncerà, coniugheremo interessi dei commercianti e dei residenti. Se si tratta di trovare centoventi posti, quanti sono gli autorizzati, lo spazio potrebbe esserci, ma per il fenomeno dell’abusivismo che supererebbe di tre o quattro volte i regolari, ci vorrebbe mezza autostrada”. Gli autorizzati sono 105, ma gli ambulanti che ogni martedì si danno appuntamento per il mercato sarebbero qualche centinaio in più.
“L’assessore Marco Di Marco aveva prospettato alla commissione il problema della chiusura del parcheggio e quindi di dover spostare il mercato – dice il presidente della commissione Attività produttive Paolo Caracausi – la prima ipotesi del sindaco non è piaciuta ai mercatari. Abbiamo dato la nostra disponibilità a risolvere il problema andando incontro al mercato e ai residenti”.
“Noi avevamo adottato una soluzione che interessava via Montecarlo e una parallela di via Monti Iblei, ma gli operatori non erano soddisfatti perché la zona non era commercialmente appetibile, con tanto di protesta – dice Di Marco – abbiamo tenuto degli incontri infrasettimanali e ci hanno proposto l’antica collocazione. C’è un po’ di disagio, ma dovuta a un cantiere che fra cinque anni chiuderà e quindi ritrasferiremo il mercato nel parcheggio. Alcuni residenti sono contrari a questa soluzione, va trovata una mediazione: si tratta solo di quattro ore il martedì. Stiamo andando incontro ai commercianti, tranquillizzandoli ”.
