TERNI – Per girare il video in diretta su TikTok da una cella del carcere di Terni, dove sono reclusi, tre giovani italiani hanno usato un microcellulare. La polizia ha però individuato il video e quindi sequestrato, insieme alla penitenziaria, un mini-cellulare dotato di telecamere denunciandoli per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione. I tre nel video avevano il volto coperto ma è stato riconosciuto Francesco Pio Valda, accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, ucciso da un colpo di pistola vagante il 20 marzo 2023.
L’indagine è partita da una segnalazione della squadra mobile di Napoli, che aveva notato le immagini, alla questura di Terni. Nella diretta live – riferisce la polizia – due giovani avevano il volto parzialmente coperto da sciarpe ma gli investigatori campani hanno riconosciuto Francesco Pio Valda, sottoposto a fermo perché considerato il probabile autore dell’omicidio di un diciottenne ucciso sul lungomare di Napoli il 20 marzo scorso nel corso di una lite tra paranze per un paio di scarpe macchiate. Si tratta – viene spiegato in una nota diffusa dalla questura di Terni – del figlio di un presunto affiliato al clan Cuccaro. La polizia è quindi risalita a quelli che sono considerati i tre giovani autori del video grazie all’identificazione del siciliano, unico con il volto scoperto, tramite il sistema Sari. Nel corso della perquisizione sono stati recuperati anche gli indumenti utilizzati per celare i volti.