“Tre anni di minchiate, tre anni di palliativi”. I contestatori di Musumeci, un centinaio di manifestanti dell’associazione Antudo, sono i primi ad arrivare nei pressi dello Spasimo, per organizzare una protesta a suon di canti e con lo sventolamento delle bandiere.
Dicono no agli inceneritori, contestano l’assessore alla Salute Ruggero Razza, “che spalmava i morti”; vogliono che il presidente della Regione se ne vada. “Noi vogliamo dire – dice Tiziana Albanese – che c’è anche una parte dei siciliani che non si sente rappresentata da questo governo e che non approva il suo operato”.