PALERMO – “Siamo solidali con le categorie che pagano le conseguenze delle scelte errate nella nostra città. Lo siamo perché ne va dei servizi che vengono offerti ai nostri turisti e quindi dell’economia”. A dichiararlo in merito a quanto dichiarato oggi dai tassisti della cooperativa “Trinacria”, preoccupati per l’eventuale chiusura alle auto di corso Vittorio Emanuele, è il presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina.
“Non puntiamo il dito contro le isole pedonali, ma contro i divieti di transito ai mezzi di trasporto. Un turista che deve arrivare in albergo in via Maqueda e dintorni è costretto ad andare a piedi coi bagagli e ciò è vergognoso. Una situazione che non potrà che peggiorare con la chiusura di altre zone. Vogliamo sviluppo, pretendiamo che i turisti si sentano accolti. Proprio come avviene nella maggior parte delle città italiane: zone a traffico limitate sì, ma senza trascurare i servizi, penalizzando inevitabilmente intere categorie di lavoratori”.