La Provincia mostra i muscoli |Spese anche per bodybuilding - Live Sicilia

La Provincia mostra i muscoli |Spese anche per bodybuilding

Seconda puntata dell'inchiesta di Livesicilia sui soldi spesi dall'ente presieduto da Giuseppe Castiglione. Tutti i particolari.

Catania, costi della politica
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CATANIA – Alberghi per tutti a spese della Provincia di Catania. La giornata degli “studi ispanici” costa 1.625 euro euro di pernottamenti, poco meno dei duemila euro spesi per i soci della Società odontoiatrica comunità italiana. Sono alcuni dei numeri che emergono dai documenti che attestano le spese di rappresentanza sostenute dall’ente guidato da Giuseppe Castiglione nel 2011. Nel lungo elenco anche le spese per i manifesti del ‘macho’ muscoloso “Mister Olympia” che si esibisce ad Acireale.

Si dorme a spese della Provincia anche per il convegno dal titolo “Il miglior tempo…(1848-1911)”, organizzato dalla facoltà di Lettere di Catania, costo 656 euro, decisamente meno del “servizio di ospitalità – si legge nel lungo elenco allegato al bilancio 2011- costato tremila euro e fornito dal società agricola Passopisciaro Srl”. Ci sono poi il costo degli alberghi per il primo Memoriale del “Bere consapevole” (2mila euro), il concorso per giovani musicisti di Pedara (1.500 euro), la serata di solidarietà natalizia non in parrocchia ma al Marina Palace di Acitrezza (850 euro), i 25 anni di Tersicore festeggiati a Caltagirone (360 euro), e i campionati di calcio della federazione Sordi (1.500 euro). E poi ancora il torneo di tenistavolo (400 euro), il congresso sul braille (4.572 euro), l’evento “scientifico” Infinity blue di Catania, il servizio di boccioni d’acqua e caffè per la presidenza della Provincia (3.200 euro), la manifestazione “Lions day Awards” (2400 euro), il festival delle scuole di danza (3mila euro) e il forum internazionale Russia-Sicilia durato due giorni al costo, solo per gli alberghi, di 5mila euro.

Manifesti, opuscoli e magliette.

Qui vale la stessa regola della ristorazione: un buon piatto, ma anche una maglietta o la stampa di manifesti, non si negano a nessuno. Quattrocentoottanta euro per i manifesti del “Dramma Sacro”, 1.500 euro per il premio Santi Correnti, 640 euro di magliette per la manifestazione della diocesi di Acireale su droga e criminalità, 750 euro di locandine per il convegno sulla valorizzazione del Pec al liceo Convitto Cutelli, 740 euro per la presentazione del volume di Giorgio Benvenuto all’Unione operai di Biancavilla, 360 per i manifesti delle invenzioni dei paesi mediterranei, 700 euro per le locandine della due giorni di basket organizzata dall’associazione Eureka in piazza Consiglio d’Europa a Catania e 600 euro alla tipolitografia Carciotto. Poi a seguire 1.900 per i manifesti della gara di tennistavolo, 1.320 euro per la Festa di S.Lucia ad Acicatena, 810 euro per i manifesti del convegno dei giovani avvocati, 500 euro di manifesti per Sport Insieme, 450 euro per le brochures del volume “Scienze, politica e città” sui 150 anni della Provincia. E ancora, ci sono i manifesti e i depliants (700 euro) per il presepe vivente di S.Venerina, 605 euro per le stampe della Rappresentazione della Natività, altrettanti per i calendari dei volontari della Croce Blu, 600 euro per i manifesti del ‘macho’ muscoloso Mister Olimpia che si esibisce ad Acireale, mille euro di magliette, spillette e cappellini per la manifestazione “Nessuno è straniero in terra di Abramo”, organizzato da una onlus, 1500 euro per l’acquisto di copie del libro “Tempea” di Antonio Fiaccato, 900 euro per gli opuscoli dell’Istituto S.Orsola di Catania.


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