E il dirigente maneri che fine ha fatto??? Il segretario generale liotta che ce dove vede e dove non vede ( gli illeciti) che fine ha fatto????
1990, quando Orlando lasciò la Dc
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Siamo in 6 non voteremo più. La lega e invotabile
E se partiva e con le tasse lo stato si prendeva tutto ondietro? Ora l affidano a qualcuno che la farà fallire?
Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.
non lo voto ma non gli voglio male!
la democrazia Cristiana non ha saputo, potuto, voluto, rinnovarsi alla luce delle esistenze esempio di Alcide De Gasperi, Piersanti Mattarella, Tina Anselmi per citarne alcuni.
Assicuro all’estensore del garbato articolo che Orlando, quando decise il salto fuori della Dc, gridò (era nella propria casa) ad Alessandra Siragusa che insisteva piangendo perché prendesse quella decisione: “Sia chiaro, io morirò democristiano!”.
morire democristiano senza il partito trasfuso nella vita democratica del paese. Si e’ buttato il bambino con tutta l’acqua sporca.
e per quanto riguarda l’Europee, va detto che la sinistra democristiana( mattarella, mannino, Nicolosi, gullotti) aveva da tempo scelto il suo candidato nell’ex presidente della regione Calogero lo Giudice. In direzione nazionale nessuno fece il nome di orlando e la questione lista si chiuse in 5 minuti.
Orlando non doveva lasciare la Democrazia Cristiana, doveva lasciare la politica e certamente Palermo ne avrebbe giovato
Purtroppo, per la città, non l’ha fatto.
La farsa della primavera Palermitana.