A questo punto, la questione non riguarda più chi ha perso o chi ha vinto. Non è più lo scontro fra Leoluca Orlando e Antonello Cracolici, fra Beppe Lumia e Giuseppe Lupo. Non è più una partita fra dirigenti o fra candidati: in gioco, in questi giorni di tensioni, c’è la credibilità del centrosinistra nella sua interezza, c’è l’esistenza stessa dello schieramento, di quella selva di partiti che si muove a sinistra del Terzo Polo.
Da domenica sera a oggi, la città è stata testimone di un’implosione. Prima i palermitani hanno assistito alle segnalazioni di presunti brogli dai seggi, poi hanno visto la denuncia di “Striscia la notizia” sulle presunte offerte di lavoro che sarebbero state scambiate con un voto per Davide Faraone, mentre oggi il capoluogo si è svegliato con l’inchiesta su una coppia che avrebbe inquinato il voto allo Zen. Poi è stata la volta del volo degli stracci: il consigliere comunale del Pd Maurizio Pellegrino contro Faraone per le minacce che avrebbe ricevuto dalla cooperativa che secondo Striscia appoggiava il candidato renziano, due simboli dell’antimafia come Sonia Alfano e Lumia contro altre due icone dello stesso movimento come Claudio Fava e Rita Borsellino, Cracolici contro Orlando, quest’ultimo contro Ferrandelli. Per non parlare dei gialli: lunedì vi abbiamo raccontato del black out improvviso in un seggio, oggi dell’affitto per una sola settimana della sede della coop che avrebbe aiutato Faraone. Misteri su misteri. Veleni su veleni.
Non sappiamo se brogli ci siano stati e non sta a noi capirlo. Lo accerterà la magistratura, se riterrà di dover indagare, e di certo lo verificherà il comitato dei garanti chiamato a decidere sulle Primarie. Una cosa, però, è certa al di là di ogni ragionevole dubbio: il centrosinistra palermitano dà l’impressione di essersi microframmentato in mille schieramenti, in un Vietnam politico attraversato da cento guerre per bande.
In questo clima da tutti contro tutti, ovviamente, il centrodestra ha gioco facile. L’ultima dichiarazione registrata dalle agenzie è quella della Giovane Italia, che ha colto la palla al balzo per mandare in archivio dieci anni di gestione Cammarata: “Questa sinistra truffaldina – dicono i giovani del Pdl – non può guidare Palermo. Se è vero che il centrodestra ha fatto degli errori, in questi anni di amministrazione, è altrettanto certo che la classe dirigente palermitana dei partiti di sinistra non ha le capacità e la dirittura morale per risollevare Palermo”. Non sono stati gli unici: già lunedì a punzecchiare il centrosinistra palermitano era stato Maurizio Gasparri, ma basta cercare negli archivi dell’Ansa per trovare molte altre dichiarazioni simili.
La soluzione è una sola. Ricominciare da capo. Annullare le primarie, archiviare questa pagina tetra della storia politica recente e ridiscutere tutto. Trovare un nome che sia sicuramente al di sopra delle parti, una persona sulla rispettabilità della quale non sono ammessi dubbi: un magistrato, un prefetto, un esponente delle forze dell’ordine. Oppure un uomo nuovo, qualcuno che non sia sceso nel fango della lotta di questi giorni. Una persona in grado di risollevare il centrosinistra dalle macerie che gli stessi partiti hanno provocato. C’è un mese fino alla presentazione delle liste. Il centrosinistra si dia una scossa.
Bell articolo!! Che tristezza; una festa della democrazia finita in procura…
A questo punto una, tristissima, necessità.
Annullare le primarie ?
da infanti.
Condivido l’articolo, credo però si ponga pure il problema PD, dalle cui divisioni interne si è creato il pantano: è necessario il commissariamento!.
Dirigenti imbarazzanti; neanche sono riusciti a fare una sintesi condivisa tra candidati; e’ stata una resa dei conti…davvero rischiano di perdere il consenso acquisito
la colpa è di questo lumia,crocetta,cardinale papania,genovese,che vogliono prendersi in mano il pd per andare con lombardo ,spartirsi la torta ,fregandosene dei bisogni reali della città.vergogna..noi che non siamo di nessun partito paghiamo il prezzo della loro arroganza.ma oggi con quale coraggio possiamo pensare di votare ferrandelli dopo le cose denunciate?
Ciao Claudio, bell’articolo, e’ tanto che non ci si becca, complimenti.
Io candiderei Gaetano Basile, uomo di cultura e che ama moltissimo Palermo, si circonderebbe di assessori tecnici e copierebbe il governo Monti.
Basile non è un politico e forse questa è la soluzione non un problema
Guardate il link: http://palermonline.wordpress.com/2008/06/27/gaetano-basile/
è perfetto, e porterebbe il nostro bel nome all’estero,incrementerebbe il turismo, redazione, contattatelo per una intervista informale e poi magari gli chiedete di candidarsi.
Magari un signò sinnaco così simpatico!
che schifo
Un nome sopra tutti,un magistrato magro e piccolino.Bisogna convincerlo con argomentazioni che Roberto ha nella sua cartuciera di rivoluzionario.Coraggio la nostra terra merita!!!!
Quoto e condivido l’editoriale… del resto, era il vecchio che si ripresentava. Incapaci da consiglieri, preludio di incapacità da sindaci! Ma non riconsegnamo la città, già in macerie, alla cricca di cammarata!!! Si ricominci daccapo!!!
A questo punto si facciano le primarie vere, intendo quelle istituzionali, come negli Stati Uniti. Se si vota per il Sindaco, sia il Comune a garantire la regolarità dell’elezione… Naturalmente occorre una legge, ma così non si può andare avanti: i partiti dimostrano di non avere la maturità democratica per gestire questo tipo di elezioni.
Pippo La Barba
Cari signori adesso posso affermare con certezza che la sinistra italiana prima mi faceva schifo, adesso mi fa letteralmente pena. Io ho votato FERRANDELLI alle primarie e lo voglio come sindaco. Ha vinto, BASTAAAAAA!!! Ho sempre votato per il PDL e vedendo lo scempio che ha combinato Cammarata a Palermo ho voluto dare fiducia ad un giovane bravo e capace. E adesso assisto a colpi bassi che solo la sinistra può dare. Che nessuno si lamenti se poi vince il candidato del PDL.
quoto in toto. Finalmente un articolo sensato!
UN ALTRO ARTICOLO DI PARTE DI LIVE SICILIA MA QUANTO VERSA CASCIORLANDO?
I signori della giovine italia sono da querela!invece di farsi la guerra tra loro,i leader del centrosinistra querelino chi ha definito “truffaldina” la sinistra!!!sentite giovine italia,io e tanti altri siamo comunisti e siamo le persone onestissime e perbene e non accettiamo da voi accuse e lezioni etiche,chiaro?per sfortuna vostra,la gente non ne può piu’ di voi di destra e vi darà una bella lezione alle urne nelle prossime elezioni in tutta italia! E anche gasparri si faccia gli affari suoi e pensi ai problemi del pdl,invece di intromettersi nelle questioni della sinistra! E la sinistra si ricompatti x impedire che la destra vinca di nuovo!
Certo che la situazione è ingarbugliata: Ferrandelli cambia politica e diventa alleato dei suoi ex nemici, il PD si frammenta e propone la Borsellino piuttosto che Faraone suo tesserato, con “finanziamenti non richiesti” alla signora e cambio delle regole in corsa sui migranti per favorila. La Monastra si candida per far perdere l’ex alleata e ci riesce. In molti gazebo spuntano gli attesi “tracchiggi” da vecchia politica per favorire Ferrandelli che vince sulla Borsellino. Faraone diventa il vincitore morale delle primarie e viene azzoppato con uno scandalo creato ad arte su Striscia. La magistratura indaga sui brogli che erano il segreto di Pulcinella. Le primarie vanno verso l’annullamento. Chi ci guadagna in tutto questo? Mi viene in mente un nome solo, che ha tutto l’interesse a creare piccoli gruppi controllabili nello scenario politico locale. Un nome solo che, se fossero vere le accuse che pendono su di lui, avrebbe gli strumenti per creare e gestire tutto questo. Un nome solo che potrebbe controllare l’attuale vincitore sub judice delle primarie, un candidato di centro, e il suo compare prossimo candidato di destra. Un nome solo che può usare Ferrandelli per abbattere le segreterie unite di sinistra ed il loro numero di elettori, riducendo il PD ad un partitino pari a quelli di centro. Un nome solo che abbia interesse ad “eliminare politicamente” Faraone ed il suo elevato sostegno tra la popolazione. Chi si risolve questo “complicatissimo” enigma?
L’ESTENSORE DI QUESTO EDITORIALE DEVE ESSERE UNO SCENZIATO DELLA POLITICA. COMPLIMENTI E CON I 30.000 PALERMITANI COME LA METTIAMO ? SCUSATE IL DISTURBO ABBIAMO SBAGLIATO ?
COME SI CHIAMA ? PERCHE’ MERITA UN PREMIO.
Cooperative ed enti di formazione sono solo strumenti per rubare! Dovrebbero essere chiusi tutti dal primo all’ultimo!
SERIE: NON CI RESTA CHE RIDERE!
POLITICA E DIVERTISSEMENT
HO APPENA RICEVUTO QUESTO INVITO DILETTEVOLE:
Cari Clienti,
domenica 11 marzo, alle 10, al Teatro Zappalà (via Autonomia Siciliana 123/a), presenterò il programma politico-amministrativo del Movimento apartitico Impresa Palermo.
Con l’occasione distribuiremo l’opuscolo con i nostri progetti.
Condurrà il comico ed attore teatrale palermitano Sasà Salvaggio.
V’invito vivamente ad intervenire, partecipando alla rinascita della città.
Non mancate.
Tommaso Dragotto – Candidato Sindaco di Palermo
– Per qualsiasi ulteriore informazione, la segreteria è aperta dal Lunedì al Venerdì, dalle 9 alle 19, in Largo Villaura 27, nei pressi di via Dei Cantieri. Numeri di telefono: 091.9820577 o 349.2203298. E-mail: redazione@impresapalermo.it
ancora con questa credibilità della sinistra siciliana?
ma la vogliamo smettere una buona volta?
ma quale credibilità ha un partito che ha come senatore Crisafulli, che trattava di affari col boss Bevilaqua? quale credibilità in un partito dove il marito della Finocchiaro si aggiudica un appalto truccato all’indomani del patto con Lombardo?
appunto, Lombardo: è lui il vincitore, e non c’è centrodestra che tenga, perché s’è divorato anche quello!!! Don Raffaè ha fatto in modo di affossare tutti, per rimanere lui solo a decidere in qualsiasi schieramento alzi la testa…
il nuovo? M5S, per me, è l’unica chance che ci rimane.
Strano, molto strano. Doveva necessariamente e platealmente verificarsi questa situazione perché si arrivasse alla conclusione cui accenna Claudio Reale? Non era forse già tutto chiaro quando si cominciò, su queste pagine, a giocare a tombola con i nomi dei possibili candidati?
Se un popolo è maleducato, lo è anche per gli esempi che riceve. E chi è più responsabile, e quindi più colpevole, se non chi ha maggiori strumenti culturali? Col senno di poi, possiamo dire che l’errore fondamentale compiuto dagli osservatori è stato quello della non valutazione corretta dei personaggi in campo e della situazione palermitana? Possiamo affermare oggi con più forza di prima, e senza la preoccupazione di essere insultati, che non il solo Cammarata, pur criticabile, doveva essere criticato, ma anche tutti quelli che pensavano di fare facile carriera sulle sue spalle? E dico ciò non per assolvere l’ex sindaco, ma perché ciò che è successo è talmente grave da costringere tutti ad una riflessione sulle proprie parole e sui propri gesti.
Non tutto quello che è avvenuto è sopra ricordato. La notizia di un organizzato voto di scambio nelle borgate fu diffusa una sola volta ai primi di dicembre dal tg3 regionale. Poi sparì dalle pagine dei rotocalchi e questo vuoto fu colmato, come sappiamo da Striscia. Come se tutti avessero deciso tacitamente di favorire quella testata giornalistica, come se non ci fosse in campo il futuro della Città.
Poi ci furono, a pochi giorni dalla data delle primarie, le parole di Di Pietro al telefono con il falso Vendola. Da quella telefonata si capiva che sia Di Pietro che il vero Vendola ( che non fece una piega alla diffusione del falso) erano consapevoli del vero “peso” dei candidati. Seguì poi la segnalazione di un possibile attentato alla Borsellino e le solite stanche e retoriche dichiarazioni di rito: nessuno più ci crede, e questo è molto pericoloso, come ci insegna la favoletta “al lupo, al lupo”.
Adesso è intervenuta la Procura e, come se tutto ciò non fosse anche troppo, scende in pista pure Emilio Arcuri. Ce n’è più? Forse oggi no, vedremo domani.
P.S. per la ricerca del candidato ideale siamo un po’ troppo in ritardo. Ricominceremmo a giocare a tombola.
Ma finiamola!oltre 9000 persone hanno democraticamente scelto Fabrizio Ferrandelli.dura da digerire x orlando,che definitivamente viene destituito dalla sua gente,ed ancor di più perché l affaire Ferrandelli x orlando rappresenta il più grosso sbaglio della sua vita politica,probabilmente lo sbaglio definitivo che pregiudicherà anche il suo futuro a Roma.i metodi di orlando sono noti:per darsi aree da eroe diceva di essere minacciato dalla mafia,e dormiva in caserma proprio nel periodo in cui al Maurizio Costanzo show indecorosamente attaccava il giudice Falcone in difesa di salvo lima
Ma finiamola!oltre 9000 persone hanno democraticamente scelto Fabrizio Ferrandelli.dura da digerire x orlando,che definitivamente viene destituito dalla sua gente,ed ancor di più perché l affaire Ferrandelli x orlando rappresenta il più grosso sbaglio della sua vita politica,probabilmente lo sbaglio definitivo che pregiudicherà anche il suo futuro a Roma.i metodi di orlando sono noti:per darsi aree da eroe e guadagnare consensi di opinione diceva di essere minacciato dalla mafia,e dormiva in caserma proprio nel periodo in cui al Maurizio Costanzo show indecorosamente attaccava il giudice Falcone in difesa di salvo lima.oggi che perde sul campo attacca,butta fango e veleno,non sta ai patti,minaccia e fa il prepotente ad ogni costo.ridicolo,tanto da guadagnarsi anche le distanze discrete e senza clamori della signora Borsellino.ha vinto un ragazzo di 31 anni che in 5 anni ha fatto più di ogni altro..diamogli una possibilità,senza riempirlo di immeritato fango solo per assecondare i capricci e salvare la faccia di un uomo scorretto,viziato,prepotente ed egoista quale leoluca orlando.
Vorrei rispondere al Signor “Comunista”, così è il suo nick sopra, che critica i giovani del PDL. Caro signore io non ho nessuna tessera di partito, ma con tutta franchezza le posso dire che ho sempre votato per BERLUSCONI e ne vado fiero. Come da persona intelligente ho cambiato idea (no come voi comunisti che siete con i paraocchi e vi sbranate fra di voi) e adesso ho votato alle primarie per FERRANDELLI perchè lo reputo serio e per bene e non darò più un voto al PDL. Adesso Le chiedo se devo assistere allo scempio che combina la sinistra! E’ normale che si scannano gli uni con gli altri? E’ normale quello che fa Orlando che non accetta il verdetto delle urne? E’ inutile siete Comunisti non c’e’ che dire e riconsegnerete la città al centro destra. VERGOGNATEVI COMUNISTI E ANDATE IN SIBERIA O A CUBA COSi LA NON LITIGATE FRA DI VOI!!!!
L’ottimo Claudio Reale ci dice con grazia pedagogica che Palermo non merita troppa democrazia. Mi piacerebbe smentirlo, ma il suo scritto è sacrosanto.
@ignazio: orlando,miglior sindaco di palermo,non merita le sue offese e sopratutto l’accusa di aver difeso lima.orlando in quella puntata e sempre ha attaccato duramente salvo lima,altro che difeso!
Ma tirare in ballo la magistratura anche per verificare i brogli alle primarie?!!! ha già tanto da fare per cose sicuramente più importanti.
Che si arrangino tra loro i pidini, noi ormai ne abbiamo le tasche piene, dx, sx, tanto sono tutti uguali, uno vale l’altro.
A Palermo hanno proprio dimostrasto che la “democrazia” è morta e sepolta!
Noi siamo sudditi e non popolo, che ridicoli….imbrogliano anche alle primarie!
Purtroppo queste primarie sono soltanto servite per verificare la supremazia di uno nei confronti dell’altro:
Il duo Cracolici – Lumia nei confronti del duo Bersani – Lupo;
La Alfano nei confronti di Di Pietro.
Il tutto alle spalle del povero Ferrandelli il quale, non so dire quanto consapevolmente, si è prestato al gioco di questi vecchi tromboni, mestieranti della peggiore politica.
Con buona pace di Lomberdo che continua a governare la Sicilia anche grazie all’appoggio di quella parte del PD che si è tanto spesa per Ferrandelli.
@Salvo, ex votante di Berlusconi: per favore, non lo dire che hai votato per Ferrandelli, che il poveraccio sta già parecchio incasinato per i fatti suoi 😀
magari questi fossero veramente comunisti… ma a te che lo dico a fare: un forzitaliota pentito si qualifica da solo…
un solo none, è inutile che fate gli gnorri, ANTONIO INGROIA SINDACO. Lanciamo una campagna. Chi è d’accordo con me scriva un post secco con nome e cognome del magistrato. Cominciamo a contare quanti siamo.
@salvo: sono orgoglioso di essere comunista e sono una persona perbene come tanti altri compagni.quindi non permetto che si definisca la sinistra “truffaldina”,offendendo milioni di persone di sinistra. Poi se Lei odia così tanto la sinistra perchè ha votato alle primarie?non è che è tra gli infiltrati alle elezioni? Rido per non piangere: uno scrive offese alla sinistra e poi vota alle primarie della sinistra!ah ah ah povera palermo!
ANTONIO INGROIA!
un magistrato, un prefetto, un poliziotto ? Per capirci qualcuno calato dall’alto ? e non sarebbe come ripetere l’errore visto che la Borsellino ha perso per lo stesso motivo ?
E’ questa invece una lezione per coloro che hanno preso le decisioni e adesso, che il PD è senza candidato sindaco non ha altra scelta che offrire un futuro politico nelle sue fila a Ferrandelli ed andare con il cappello in mano da Lombardo ( solo così Ferrandelli vince )per chiedergli quella fetta di consenso che la Borsellino rifiutò.
Ho sentito dire che Ferrandelli prende la tessere radicale con Pannella e il PD che gli ha dato i voti di Lumia non gli offre la tessera ? C’è qualcosa che stanno sbagliando.
P.S. Ricordiamo infine che IdV Orlando e Di Pietro sono la vera sanguisuga del PD perchè gli svuotano il sangue dall’interno e sopratutto ricordiamo che IdV non fa gli interessi del PD ma quelli del proprio partito.
saluti
Altro che solo truffaldina. La sinistra si è dimostrata nei fatti amica della mafia, sostenendo Lombardo sia prima che era indagato per reati mafiosi sia adesso che è sotto processo per voto di scambio con esponenti di Cosa Nostra. Vergogna.
Quoto Mark, ha ragione su tutta la linea: Antonio Ingroia sindaco
Antonio Ingroia.
E torniamo a vincere!
Ingroia sindaco??? Ma scusate è di sinistra??? E’ schierato??? Un magistrato non dovrebbe essere terzo??? Qualcuno mi può spiegare da che parte sta!!!
non ho avuto il tempo di leggere tutti i commenti e mi limito,pertanto, al solo pezzo giornalistico: ma come si fa a guardare unicamente il dito e non la luna e dove la luna sono le più di 30.000 persone, mobilitate o no, che si sono recate domenica scorsa a votare. ma come si fa a non tenere conto di questo straordinario dato che non può essere mortificato da un piccolo manipolo di stupidi che hanno pensato, come accade in ogni competizione elettorale e a favore di qualsiasi schieramento, di provare a guadagnare qualche rendita di posizione per essere stati più o meno fedeli al cavallo su cui hanno scommesso. ma pensate veramente che qualche decina di persone, equamente divise tra tutti i candidati (perchè ancora non sono uscite, a comando, altri prodotti della macchina del fango)possano ottenere il risultato del tipo -scusate 30.000 cittadini, abbiamo scherzato!!!?? non ho sostenuto Ferrandelli ma ritengo che trentamila persone abbiano il diritto di non essere infangate e prese in giro. si accerti se il fenomeno denunciato è tale da potere anche solo per un voto falsare il risultato finale ma non certamente per favorire, ripeto, un facile e semplicistico: Scusate tutti, abbiamo scherzato.
ANCHE QUESTA VOLTA VI SIETE GIOCATI LA POSSIBILITA’ (QUESTA VOLTA REALE) DI SEDERE SULLO SCRANNO PIU’ ALTO DEL COMUNE! SIETE UNA VERGOGNA!
Condivido questo articolo! Palermo come Napoli! adesso deve uscire il nostro De Magistris palermitano!!
@omar:ma come ti permetti?la sinistra è sempre stata in prima linea contro la mafia!dai fasci siciliani alle lotte contadine,dall’occupazione delle terre al comitato dei lenzuoli,da bernardino verro a placido rizzotto, da turiddu carnevale a peppino impastato,da accursio miraglia a pio la torre,a tanti altri….quanto all’accusa di sostenere lombardo,la sinistra (rifondazione,sel,comunisti italiani,verdi…) è all’opposizione del governo lombardo.
Alla luce di questi ed altri fatti accaduti prima e durante queste Primarie, credo che dovremmo fare un serio ragionamento a partire dall’ipotesi tutt’altro che peregrina di annullare queste primarie e chiedere a gran voce che un NUOVO CANDIDATO/A si spenda per questa città direttamente alle elezioni. Il suddetto candidato deve rispondere a mio avviso ad alcune specifiche che sono: Uomo/donna non iscritta a nessun partito, che non abbia incarichi politici vari e di sottogoverno, di specchiata e riconosciuta moralità, eticità. Che proponga una squadra di assessori anche questi con pari caratteristiche e che, guidando una lista civica chiedano all’intera città un mandato a termine per risolvere i problemi di natura economia e sociale di questa città. Esiste una tale figura, forse Si, forse No è nostro dovere cercarla.
a facistivu finiri a fetu….
@Ipazia ovviamente condivido tutto il tuo post.
nessuno degli ultimi 4! ottima idea !
ANNULLATE QUESTO CIRCO!
@ Claudio Reale
scusi, ma lei non parla affatto di problemi reali di 680.000 tra palermitani e palermitane.
Lei parla di bassa politica di partiti. E questa bassa politica, secondo lei risolve i problemi della città: il traffico di auto, la munnizza agli angoli delle strade, la mancanza di scuole dell’obbligo in ogni quartiere, i posteggiatori abusivi in ogni parcheggio, i gazebo abusivi in ogni strada, la burocrazia da impazzire per qualsiasi cosa interessi le istituzioni pubbliche, ecc. ????
No.
E allora perchè lei e altri continuate a scrivere di argomenti che non risolvono i problemi VERI della città ?
Si ripete sempre la stessa storia. Da decenni. Non cambia nulla anche se siamo nel 2012. Oggi c’è FB, Twitter ma culturalmente per risolvere i problemi atavici di questa città non è cambiato nulla rispetto a 30 anni fa. Nulla di nulla.
E oggi con i blog si scrive della stessa materia di 30 anni fa quando si facevano i comizi nei balconi dei paesi e nei palchi delle città un mese prima delle elezioni.
Questo è triste e non giova alla città e ai cittadini e cittadine.
Parliamo dei problemi e chiediamo ai candidati come risolvere questi problemi, con quali mezzi, con quali azioni, con quali risorse finanziarie. Lasciamo stare mediaticamente tutto il resto.
Tutto il resto non serve a nessuno dei circa 700.000 palermitani e palermitane. Ci creda.
Ottimo Ipazia!
Nel centrosinistra appena hanno sentito odore di potere hanno cominciato ad azzannarsi. Spettacolo pietoso.
Forse sarebbe. Il caso di importare il modello Monti con una sindacatura al di sopra delle parti alla guida di una coalizione di “solidarieta’ comunale”.
se annullano le primarie dovrebbero restituire l’euro versato…non vi pare?
mi sa che ormai chi ci perde è solo la sinistra! peccato!
Claudio Reale, rispetto la tua opinione e il tuo articolo, molto ben scritto. Ma non la condivido assolutamente. Ci sono 30mila persone che hanno votato. Tra queste, quasi 10mila hanno scelto Ferrandelli. Ora, siccome a Leoluca Orlando, che indiscutibilmente è MOLTOOOO amico di questa pur eccellente testata giornalistica, non sta bene l’esito, dobbiamo dir loro, “scusate, abbiamo scherzato, la prossima volta votate chi dice Leoluca, altrimenti siete infiltrati del terzo polo e del pdl”??
Ditemi che siamo su scherzi a parte. Le denunce degli uomini di Orlando OBBLIGANO la procura a indagare. Non significano assolutamente nulla. Se anche si annullassero le schede incriminate non cambierebbe nulla, vincerebbe lo stesso Ferrandelli. E se invece il problema è che SUPPONETE che 30mila votanti alle primarie sono tante per poter essere solo di sinistra, beh, è una motivazione formalmente risibile. Anzi, scusate, ridicola. Se le regole delle primarie fossero che si vota solo con tessera di partito, allora ok; ma questa regola non c’è, può andare a votare chiunque. Ferrandelli è il candidato che ha vinto, punto. Disconoscerlo è veramente un atteggiamento infantile, arrogante o persino mafioso. Qui si parla d cose serie, non è come il bambino che perde e quando perde si porta via il pallone e dice “stop, non gioca più nessuno”…
Mi ero ripromesso di lasciare che il dibattito si svolgesse fra i commentatori, senza intervenire. Mi concedo una piccola deroga per rispondere a Eugenio, anche per i toni garbati (forse ad eccezione di quel “mafioso” di troppo alla fine) con i quali espone la sua idea, che non condivido ma a cui riconosco una logica.
Partiamo da un assunto di partenza: i 30 mila che domenica hanno votato sono ovviamente le vittime di quel che forse è successo durante le primarie e sicuramente di ciò che è avvenuto dopo. Sono il convitato di pietra di questo difficile passaggio politico: in un caso o nell’altro, quegli elettori o alcuni di loro potranno (legittimamente) sentirsi presi in giro. Indietro, però, non si torna, e quindi non c’è molto da fare per rimediare.
Non ho mai scritto, qui né altrove, che 30 mila votanti sono troppi. E’ un concetto sostenuto da alcuni esponenti del centrodestra e da Leoluca Orlando, ma ovviamente siamo nel campo dell’indimostrabile. Mi limiterò a dire che a occhio e croce gli elettori del centrosinistra in questa città sono di più, quindi questo argomento è politicamente inutilizzabile.
Quel che volevo segnalare, invece, è un altro problema: il clima nel centrosinistra si è arroventato a tal punto da impedire di maneggiare le primarie senza rimanere scottati. Bisogna trarre una conclusione politica, dando per assodato che il trambusto di questi giorni – come dicevo prima – lascerà comunque scontenta una parte del “popolo delle Primarie”, se mi passa questa espressione.
Il mio avviso è che l’unica conclusione possibile sia azzerare tutto. Perché altrimenti si rischia di distruggere il centrosinistra. Aggiungo un dettaglio: proprio per evitare che la situazione deflagri, a mio avviso dovrebbero essere gli stessi candidati a fare un passo indietro, a deporre le armi. Altrimenti saranno corresponsabili – potrebbero essere corresponsabili – di una nuova affermazione dello schieramento a loro avverso.
Ps Che siamo amici di Leoluca Orlando è una sua libera deduzione. Proprio mentre lei scriveva, lo spazio dedicato al “video del giorno” ospitava una feroce critica all’ex sindaco.
Su queste pagine critichiamo tutti coloro che secondo noi demeritano e elogiamo tutti coloro che a nostro avviso meritano. A volte capita di esprimere valutazioni di segno opposto sulla stessa persona o sullo stesso partito a distanza di poche ore, perché nel frattempo qualcosa ci ha fatto cambiare idea. Da quando esistiamo, forse per questa nostra abitudine di parlare con franchezza, ci siamo attirati varie ipotesi di vicinanza: da Dell’Utri al Pd, da Lombardo a Cuffaro. Aggiungiamo oggi Orlando. Forse è una medaglietta: essere sospettati di simpatie così variegate potrebbe esser prova, o quanto meno indizio, di equidistanza.