Rosario Filoramo
PALERMO – La sua mancanza è talmente grave da aver portato persino all’annullamento delle Ztl, ma nonostante questo Palermo non ha ancora un Piano urbano del traffico. Un obbligo previsto dal Codice della strada a cui però il capoluogo siciliano non ha ancora adempiuto.
E dire che una bozza del piano c’è già ed è stata redatta dagli uffici del Comune in collaborazione con l’università di Palermo, proprio per regolarizzare il traffico e pianificare interventi e infrastrutture; un piano frutto di un iter prolungatosi negli anni. Peccato però che ad oggi in consiglio comunale non sia arrivato nemmeno il Pgtu, ovvero il Piano generale del traffico urbano, che del Put è iol primo step e in qualche modo la cornice.
Un piano inviato a Sala delle Lapidi ma, nel luglio scorso, restituito agli uffici, sebbene provvisto di tutti i pareri e delle necessarie autorizzazioni. “Sono trascorsi più di sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, un tempo ragionevolmente congruo affinché si possa trasmettere al Consiglio Comunale la proposta di delibera del Pgtu – accusa il consigliere comunale del Pd, Rosario Filoramo – invito la Giunta a provvedere alla necessaria condivisione tecnica-politica. Eventuali e necessari miglioramenti della proposta troveranno loro sede in consiglio”.
