PALERMO – E’ ancora polemica sulla Gesap, al società che gestisce l’aeroporto Punta Raisi e che si avvia alla privatizzazione. Questa mattina, infatti, la commissione Attività produttive del consiglio comunale di Palermo avrebbe dovuto affrontare la vicenda insieme al vicesindaco Cesare Lapiana, che però era a Roma in missione istituzionale. Un’assenza, la quarta, che fa gridare allo scandalo i consiglieri di opposizione.
“La commissione – dicono il vicepresidente Alessandro Anello (Pdl), il vicepresidente del consiglio Salvatore Finazzo (Udc) e il consigliere Carlo Di Pisa (Pd) – è stato convocato il 19 marzo, il 19 aprile, il 23 aprile e il 29 e non si è mai presentato. Un’assenza incomprensibile e alquanto strana. Dopo ben tre mesi di lavoro svolto dall’intera commissione consiliare con audizioni e incontri fatti con tutte le sigle sindacali, e con un sopralluogo in aeroporto alla presenza anche del Presidente Modica , non si capisce perché l’assessore abbia inizialmente confermato gli incontri per poi disertarli, senza nemmeno dare una valida giustificazione.
Inoltre l’assessore ha di fatto impedito l’audizione in commissione del Presidente Modica e del Consigliere Scalia, con una sua nota del 12 aprile con cui diceva di ritenere più opportuno che, trattandosi di decisioni di tipo politico, venisse lui. Insomma, ci domandiamo cosa ci sia sotto”.
Ma arriva, a stretto giro di posta, la replica dell’interessato: “Sotto c’è il fatto che oggi ero a Roma perché il Comune era stato convocato, insieme al cda della Gesap, alla Provincia e alla Camera di Commercio, dall’Enac e proprio per parlare dell’aeroporto. Un impegno che avevo provveduto a comunicare per tempo alla commissione”.
