TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Il Catania Primavera di Giovanni Pulvirenti sembra aver smarrito la via del successo. Dopo il pari (1-1) subito in rimonta a Castellamare di Stabia una settimana fa, in casa contro il non trascendentale Crotone i giovani rossazzurri non sono andati oltre il pareggio a reti bianche. In una giornata, la settima d’andata, in cui il Livorno ha perso malamente (0-6) in casa dalla capolista Fiorentina (in testa insieme ai campioni d’Italia in carica della Lazio a quota 18), mentre la Roma e il Palermo non sono andati oltre il pari rispettivamente ad Avellino (2-2) e in casa col Napoli (1-1), i baby etnei hanno sciupato una ghiottissima occasione di accorciare il margine dalle squadre che sono davanti. In virtù del mezzo passo falso col Crotone adesso il Catania è lontano 7 punti dal duo di testa, appaiato in quinta posizione con 11 punti al Palermo, a 4 lunghezze di distanza dalla sorpresa Livorno e a -5 dalla Roma terza.
Gara caratterizzata dall’agonismo con falli ripetuti a centrocampo. Il Crotone ha imposto, specie in un primo tempo senza grosse emozioni, la sua partita, in cui gli ospiti hanno giocato esclusivamente per lo 0-0 tenendo comunque bene il campo. Solo nella ripresa i rossazzurri hanno costruito qualche buona occasione, come quella intorno al quarto d’ora quando Di Grazia ha calciato a fil di traversa su ottima imbeccata di Floridia. Nel finale il Catania non è riuscito a sfondare il fortino calabrese per la soddisfazione del Crotone che ha centrato l’obiettivo del pareggio. Nel prossimo turno, in programma sabato 16 novembre, la Primavera etnea sarà impegnata nella difficile trasferta di Napoli.
