MONREALE (PALERMO) – Erano andati a ritirare un pacco, ma quando si sono accorti che era danneggiato sono andati su tutte le furie. Hanno così afferrato il paletto che delimita la fila per i clienti nell’ufficio ed hanno minacciato l’addetto allo sportello.
Momenti di follia alla succursale delle poste di Monreale, alle porte della città, dove padre e figlio hanno preteso che l’impiegato restituisse loro 110 euro. Un vero e proprio tentativo di estorsione che ha fatto scattare le manette per L.P.G ed L.P.F.P, bloccati dai carabinieri nel bel mezzo della lite che stava per degenerare. Chi si trovava all’interno dell’uffucio postale di Monreale, infatti, ha immediatamente lanciato l’allarme ai militari: quei due uomini impugnavano il paletto e lo avevano puntato contro l’impiegato.
I clienti hanno così temuto che finisse in rissa ed hanno contattato il 112. I carabinieri sono riusciti ad evitare il peggio e per padre e figlio sono stati arrestati con l’accusa di tentata estorsione aggravata in concorso. L’arresto è stato convalidato, e in attesa di giudizio sono stati rimessi entrambi in libertà,
